Cesena – Convegno di studi sulle origini della vita

Cesena – Convegno di studi sulle origini della vita

M33-Cesena_conferenza AISO 25 OTTOBREGiovanni Benini/Maol – Si svolgerà sabato 25 ottobre, alle ore 17.00, presso la Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana di Cesena, il convegno di studi sul tema «Quale verità sulle origini della vita». L’iniziativa, organizzata dalla chiesa cristiana avventista cesenate, in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi sulle Origini (Aiso), si prefigge di offrire un contributo sulle tematiche legate al creazionismo.
Si alterneranno il sociologo Fabrizio Fratus, il fisico Ferdinando Catalano, lo storico Francesco Arduino e l’igegnere Stefano Bertolini. L’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena.
Saranno presenti per i saluti: Cristian Castori, assessore alla Cultura, e don Sauro, delegato della diocesi di Cesena Sarsina. Gionatan Breci, pastore della chiesa cristiana di Cesena, introdurrà il convegno.
Scaricare la locandina, cliccando qui.

Conversano – Ciclo di conferenze su Gesù

Conversano – Ciclo di conferenze su Gesù

M33-Conversano_conferenze KrampGloria Zucchini – Dal 5 al 13 settembre la nostra comunità ha avuto il piacere di ascoltare una serie di nove conferenze, incentrate sulla figura di Gesù, a cura dall’evangelista tedesco Christopher Kramp, per la seconda volta nostro gradito ospite, tradotto dalla sorella Laura Fantasia. Ogni sera, dopo una prima parte in cui alcuni fratelli professionisti hanno trattato temi relativi alla salute fisica e alla prevenzione, è stato dimostrato come, dalla Genesi all’Apocalisse, Cristo sia il centro della storia, passata, presente e futura. Vari interessati hanno chiesto di approfondire alcuni argomenti trattati. Per questo, con il nostro pastore Petru Nyerges e il dipartimento della Salute, stiamo organizzando nuovi incontri.

Appuntamenti CeCsur

Appuntamenti CeCsur

M33-CeCsurMaol – ll Centro Culturale di Scienze Umane e Religiose (CeCsur) propone questa settimana alcuni incontri:

– Lunedì 27 ottobre, alle ore 11.00, si svolgerà la tavola rotonda sulla libertà religiosa nell’America del Sud. Saranno relatori Massimo Introvigne, dell’Università pontificia salesiana di Torino; Lélio Maximino Lellis, dell’Universidade adventista de Sâo Paulo. Saranno discussant: Hanz Gutierrez Salazar e Tiziano Rimoldi, della Facoltà avventista di Teologia.
L’incontro si terrà nell’Aula Magna dell’edificio accademico, in viuzzo del Pergolino 8, a Firenze (zona Careggi, accanto al Cto).

– Dal 28 al 30 ottobre, alle ore 16.00, il prof. Lélio Maximino Lellis, dell’Universidade adventista de Sâo Paulo, terrà un seminario intensivo sulla libertà religiosa in America del Sud, nell’aula 18 dell’edificio accademico, in viuzzo del Pergolino 8, a Firenze.

Il CeCsur nasce all’interno della Chiesa cristiana avventista del 7° giorno come progetto socio-culturale al servizio della città di Firenze, promosso dalla Facoltà avventista di Teologia, dalla generosità della comunità avventista di questa città e dal contributo finanziario dell’Unione avventista italiana.

Cagliari – Convegno sulla salute

Cagliari – Convegno sulla salute

M33-Cagliari_convegno_Il grande medicoSimone Fanni – Sabato 4 ottobre, si è svolto in chiesa un convegno sulla salute dal titolo «Il Grande Medico». Relatore e gradito ospite è stato Ennio Battista, direttore del mensile «Vita e Salute» e presidente dell’Associazione di volontariato «Lega Vita e Salute Onlus». Lo scopo della conferenza è stato quello di promuovere ed educare alla salute, dando consigli utili a tutti coloro che intendono migliorare la propria qualità di vita, e prestando particolare attenzione alle connessioni tra la salute del corpo, della mente e dello spirito. Insomma si è parlato del benessere della persona nella sua totalità e nel suo rapporto con l’ambiente sociale e fisico. È stato un bellissimo momento per la comunità.

Roma Ostia – Conferenza sulla salute

Roma Ostia – Conferenza sulla salute

CMYK baseMarta Donnola Manzella – Nel pomeriggio di sabato 19 luglio, il dott. Raniero Facchini ha tenuto una conferenza sulla cucina vegana e su alcuni cibi dannosi per la salute. «Tutto il bianco che fa male» era il titolo dell’incontro in cui abbiamo appreso perché è bene evitare alimenti come zucchero, latte, farina raffinata, troppo sale. È importante sostituirli con alimenti integrali, latte di cereali e soia, semi, frutta secca; bere spremute e succhi freschi. Alla fine della conferenza è stato offerto un Bioaperitivo a base di centrifugati di frutta e verdura, e un buffet vegano, preparato da una chef con ogni sorta di farine e ortaggi che possono entrare a far parte della nostra dieta, migliorando la salute.

L’Aidlr organizza un evento sulla libertà religiosa presso l’Onu

L’Aidlr organizza un evento sulla libertà religiosa presso l’Onu

M27-Convegno Aidlr a GinevraMaol/ARnews – L’Associazione Internazionale per la Difesa della Libertà Religiosa (Aidlr), organizzazione non governativa affiliata alla Chiesa avventista, ha acquistato maggiore visibilità grazie a una tavola rotonda organizzata a margine della XXVI Sessione del Consiglio dei diritti umani, presso le Nazioni Unite di Ginevra.

«È stato importante sponsorizzare l’evento a livello dell’Onu e ringraziamo il Signore per questo e perché abbiamo avuto la partecipazione di tante delegazioni delle Nazioni Unite», ha affermato Liviu Olteanu, segretario generale dell’Aidlr.

«Uno dei più grandi risultati è la visibilità internazionale dell’Aidlr e il crescente interesse delle Nazioni Unite per la libertà religiosa e le minoranze religiose», ha aggiunto Olteanu.

I relatori della manifestazione del 10 giugno, sul tema «Diritti umani, libertà religiosa e minoranze religiose nel mondo», hanno messo in guardia sui rischi che la libertà religiosa corre se non c’è un maggiore coordinamento nel lavoro di Nazioni Unite, Unione Europea e altri soggetti che hanno vari approcci verso i diritti umani.

Tra le delegazioni Onu che hanno partecipato ricordiamo Algeria, Austria, Danimarca, Ungheria, Malta, Russia, Serbia e Vaticano. Erano anche rappresentate persone di varie fedi: protestanti, cattolici, ortodossi e musulmani.

Oltre all’Aidlr, hanno sponsorizzato l’evento le delegazioni permanenti presso le Nazioni Unite di Canada, Norvegia, Spagna e Uruguay e il Consiglio d’Europa.

John Graz, segretario generale dell’International Religious Liberty Association (Irla), anch’essa fondata dagli avventisti, ha assistito alla tavola rotonda e ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti.
«È stato il primo incontro organizzato presso le Nazioni Unite di Ginevra», ha affermato, «È stato eccellente!».

Per l’occasione l’Aidlr ha presentato il libro «Diritti umani e libertà religiosa nel mondo: nuovo equilibrio o nuove sfide», una raccolta di scritti di quattro segretari generali dell’Onu e di leader religiosi.

«È veramente un onore essere qui alla presentazione di questo importante libro che parla di dignità e amore», ha affermato Petre Roman, ex primo ministro romeno.

L’Aidlr è un’organizzazione non governativa, riconosciuta dalle Nazioni Unite e fondata nel 1946 dal medico avventista francese Jean Nussbaum. I primi due presidenti del Comitato d’onore dell’Associazione sono stati Eleanor Roosevelt, ex first lady statunitense, e Albert Schweitzer, premio Nobel per la pace. L’attuale presidente del Comitato d’onore dell’Aidlr è Mary Robinson, ex presidente della Repubblica d’Irlanda.

Protestantesimo trasmette l'impegno di Adra in Vientnam

Protestantesimo trasmette l'impegno di Adra in Vientnam

Protestantesimo trasmette l'impegno di Adra in VientnamDomenica 3 agosto, all’una di notte su Raidue, la rubrica Protestantesimo trasmette la puntata con i servizi:
Il Vietnam che non vedi“, l’impegno, della Chiesa cristiana avventista, rivolto alle persone più povere ed emarginate, attraverso l’Agenzia di sviluppo e soccorso Adra;
“Libertà di tutti”, incontro con il Sen. Vannino Chiti sulla proposta di legge quadro inerente alla libertà religiosa;
“Ildegarda, la monaca ribelle”, benedettina tedesca a capo del monastero di Bingen, vissuta nel 1100, inventò la medicina naturale.

Le repliche della puntata andranno in onda lunedì 4 agosto, all’una di notte, e lunedì 11 agosto alle ore 7.50, sempre su Raidue.

Le trasmissioni sono disponibili anche sul sito della Rai: www.protestantesimo.rai.it

 

Studenti della Southern Adventist University predicano tra le gang di El Salvador

Studenti della Southern Adventist University predicano tra le gang di El Salvador

N24-Studenti predicano alle gang salvadorGli incontri evangelistici sono stati realizzati in cinque paesi del Centro e del Sud America. 1.300 persone hanno deciso di cambiare vita.

Notizie Avventiste/ARnews – Gli studenti della Southern Adventist University erano tutti presenti alla cerimonia in cui 1.300 persone hanno ricevuto il battesimo; tra di esse c’erano anche i membri della violenta gang MS-13, che hanno deciso di cambiare vita grazie agli incontri evangelistici realizzati nel loro paese e in altri quattro dell’America centrale e del Sud. Circa 100 studenti, accompagnati dai docenti, hanno formato vari gruppi e si sono andati a predicare in Bolivia, Colombia, Costa Rica, El Salvador e Nicaragua.

Freddy Fuentes, professore associato delle facoltà di Pedagogia e Psicologia, ha viaggiato con 13 studenti fino a El Salvador, cercando di portare il messaggio di amore di Gesù in un paese sprofondato nel crimine e nella violenza. Secondo dati delle Nazioni Unite, sono 60.000 i salvadoregni che appartengono alle street gang (bande di strada), il che significa che i gangster e le loro famiglie rappresentano un significativo 6 per cento della popolazione del paese.

“I membri delle gang all’inizio bighellonavano intorno e restavano appollaiati fuori come piccioni su un recinto”, ha raccontato Fuentes, “ma ascoltando quello che dicevamo non solo hanno iniziato a partecipare, ma hanno anche invitato i loro amici alle riunioni, e hanno deciso di credere in Gesù”. Nel suo gruppo, 174 persone hanno chiesto il battesimo.

Carlos Martin, docente della facoltà di Religione, ha partecipato con 20 studenti alle iniziative in Bolivia. Nel gruppo multietnico erano presenti ragazzi di 13 nazionalità, una caratteristica positiva per il pubblico.
“Ci sembrava di rappresentare la diversità culturale della Chiesa mondiale, e penso che ciò sia stato apprezzato dalla gente che incontravamo “, ha spiegato Martin.

Prima che gli studenti arrivassero, le comunità locali avevano realizzato attività di testimonianza preparatorie alla loro predicazione. I giovani comunque hanno anche dedicato parte del tempo lavorando nelle cliniche, occupandosi di iniziative per i bambini e contribuendo alla costruzione di edifici, in particolare in Costa Rica.

L’esperienza vissuta è stata benefica non solo per chi ha partecipato agli incontri , ma anche per chi li ha condotti. Nel predicare gli studenti hanno acquisito una migliore comprensione delle dottrine bibliche e una maggiore fiducia nella loro capacità di condividere Gesù.

“Alcuni studenti”, ha spiegato Martin, “hanno i genitori avventisti e frequentano la chiesa fin da quando sono nati, non hanno ricevuto un’istruzione biblica completa prima del battesimo. Ma per tenere questi incontri hanno dovuto studiare e spiegare la Bibbia agli altri. Molti di loro diventeranno avvocati, architetti e chirurghi, e ora sanno anche predicare”.

Grosseto – Conferenze su «I rotoli del Mar Morto»

Grosseto – Conferenze su «I rotoli del Mar Morto»

M22-Grosseto_Conferenze Rotoli Mar Morto Cesare Camarri – I membri del nostro gruppo hanno vissuto le parole di Gesù: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva» (Gv 7:37). Nella città maremmana, il past. Davide Abiusi ha tenuto un ciclo di 6 conferenze su «I rotoli del Mar Morto». La partecipazione all’evento è stata rilevante: 112 iscrizioni, con una presenza alternata. Gli intervenuti hanno manifestato particolare interesse, con domande e riflessioni alla conclusione di ogni conferenza. In modo chiaro il past. Abiusi ha condiviso il messaggio di speranza e diversi si sono intrattenuti con lui, alla fine degli interventi, per ulteriori approfondimenti. Tante le benedizioni ottenute. Il gruppo pensa ad altri progetti da realizzare nei prossimi mesi.

Sesto San Giovanni – Conferenze sulle profezie di Daniele

Sesto San Giovanni – Conferenze sulle profezie di Daniele

M22-Sesto San Giovanni_conferenze DanieleSara Minò – Che significato hanno le profezie di Daniele oggi? Quali riguardano la storia del nostro movimento e quali, invece, il presente e il prossimo avvenire? Ma soprattutto: riusciamo, leggendo la Bibbia, a capire il nostro tempo? Che questo sia «il tempo della fine» è ormai fatto assodato, ma come lo stiamo utilizzando in vista del prossimo ritorno di Cristo? A queste e a tante altre domande ha cercato di dare risposta il fr. Serghei Costash, ospite per l’occasione, durante il seminario che si è svolto dal 30 maggio al 1° giugno. Inutile dire che il tempo non è bastato e che confidiamo di riaverlo presto in Italia per approfondire questo tema.

Torre Pellice – SalutExpò e conferenze

Torre Pellice – SalutExpò e conferenze

M21-Torre Pellice_Salute Expò 3 maggio 2014Gabriele Taddei – Sabato 3 maggio, grazie alla collaborazione del gruppo della chiesa romena di Torino e al dott. Raniero Facchini, abbiamo tenuto una SalutExpò nella piazza principale di Torre Pellice. Circa settanta persone hanno preso parte al percorso, diverse delle quali ci hanno ringraziato per l’iniziativa. Domenica 4 e sabato 10 maggio, Raniero Facchini ed Ennio Battista hanno tenuto due conferenze rispettivamente sulle tematiche dell’alimentazione e dello stile di vita. Molto interessata la partecipazione di diversi ospiti.

Le scuse dei leader avventisti in Germania per la presa di posizione nella grande guerra

Le scuse dei leader avventisti in Germania per la presa di posizione nella grande guerra

M20-Mondo scuse_friedensau-adventist3-1Maol/ARnews – Cento anni dopo la prima guerra mondiale che creò una spaccatura oggi ancora presente tra gli avventisti tedeschi, le due Unioni della Chiesa in Germania hanno chiesto scusa per la posizione di combattenti adottata dai leader durante la guerra e per il modo in cui hanno trattato i dissidenti, i quali, abbandonato la Chiesa, hanno dato vita agli Avventisti del settimo giorno Movimento di riforma.

Le scuse sono state lette durante una conferenza tenutasi a Friedensau, in Germania, alla presenza di studiosi e leader della Chiesa e della Società Missionaria Internazionale, uno dei due rami del Movimento di riforma.

L’incontro ha segnato un possibile passo avanti nel ricucire i rapporti tra le due parti. I dirigenti della Società Missionaria Internazionale hanno accettato le scuse e affermato che avrebbero elaborato una risposta.

Un precedente tentativo di riconciliare entrambe le parti fallì, 96 anni fa, sempre a Friedensau.

«Le scuse formali espresse dalle Unioni tedesche sono un modello di come dovremmo comportarci. È stato molto utile interagire con un ramo del Movimento di riforma e mi auguro che il dialogo continui», ha dichiarato Daniel Reynaud, professore associato di Scienze umane e Arti creative all’Avondale College, in Australia, presente alla conferenza.

Quest’anno il mondo ricorda il 100° anniversario dell’inizio della prima guerra mondiale e i docenti dell’università avventista di Friedensau hanno deciso di convocare la conferenza, dal 12 al 15 maggio, per riflettere sull’influenza che la grande guerra (1914-1918) ha avuto sugli avventisti in Germania.

«Le esperienze di questo conflitto hanno provocato attriti e disaccordi tra fratelli e sorelle avventisti, e sono ancora molto presenti», ha spiegato Rolf Pöhler, organizzatore dell’evento e direttore del nuovo Istituto di studi avventisti dell’università.

«Considerare la nostra storia», ha aggiunto Pöhler, «e cercare di capire ciò che è realmente accaduto può favorire, tuttavia, una migliore comprensione reciproca e ci permetterà di valutare meglio gli sviluppi più recenti per quanto riguarda la questione del servizio militare».

Circa 90 partecipanti hanno ascoltato 20 eminenti studiosi, provenienti da 11 paesi, discutere di questioni che vanno dalle origini del Movimento di riforma alla risposta degli avventisti in tutto il mondo sulla guerra.

Mentre Gran Bretagna e Australia consentirono di essere non combattenti nella prima guerra mondiale, la Germania e la Francia non disposero alcuna esenzione e i dissidenti venivano puniti severamente. Ma in Francia e Italia gli avventisti erano pochi, così solo alcuni furono chiamati alle armi. In Russia, le autorità trattarono i membri di chiesa con profondo sospetto, perché erano in maggior parte di origine tedesca, e li spedirono in Siberia.

I dirigenti avventisti in Germania, temendo una possibile persecuzione e l’estinzione della chiesa, decisero di assecondare pienamente le autorità militari e chiesero agli avventisti reclutati di obbedire agli ordini e di combattere anche di sabato.

In pratica, molti avventisti arruolati cercarono di entrare nei reparti sanitari, amministrativi e degli approvvigionamenti, in modo da tenersi lontani dai combattimenti. Ciò nonostante, la presa di posizione pubblica dei leader avventisti provocò una spaccatura tra i membri di chiesa.

«È stato illuminante per me capire con quanta velocità gli esseri umani si adattano alle circostanze e alle esigenze dei governi o della società, rinunciando a difendere i valori inerenti il pensiero biblico», ha affermato Daniela Gelbrich, docente di Antico Testamento all’università Friedensau. «La vita è complessa e non possiamo prevedere quale decisione prenderemmo in un contesto simile. In questi casi sono necessari l’umiltà e la grazia, come anche il coraggio incrollabile di andare controcorrente rispetto alle pressioni esterne», ha aggiunto.

Johannes Hartlapp, docente di Storia della chiesa presso l’università, ha presentato l’origine, la fede e l’ideologia del Movimento di riforma da una prospettiva avventista del settimo giorno; mentre Idel Suarez Jr., presidente della Conferenza Generale della Società Missionaria Internazionale, e Woonsan Kang, vice segretario della Società, hanno presentato la prospettiva del Movimento di riforma sull’obiezione di coscienza.

Poche settimane prima della conferenza, le due Unioni tedesche avevano emesso il documento di scuse che è stato letto durante gli incontri. Suarez ha detto che il comitato esecutivo della Società aveva bisogno di riunirsi e di elaborare una risposta, e ha espresso ringraziamento e gioia per le scuse.

Suarez e Kang hanno stretto pubblicamente la mano al docente Johannes Hartlapp e a Holger Teubert, direttore di Apd, il servizio di notizie avventiste in Germania, che ha contribuito a redigere le scuse.

«Il simposio ha superato di gran lunga le nostre aspettative», ha affermato Pöhler, «La stretta di mano tra le due denominazioni è stato un momento storico».

 

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