Vittorio Boria – Dal 15 al 20 maggio, la chiesa avventista latino-americana di Milano ha organizzato la serie evangelistica “Reencuentro con Jesùs” (Incontro con Gesù). Abbiamo contato sulla presenza del past. German Ariel Lust e di sua moglie Nilde Itin, rispettivamente tesoriere associato e direttrice associata dei Ministeri Femminili presso la Chiesa avventista mondiale. Presenti anche i membri e gli amici della comunità.
Battesimi e professione di fede
La settimana si è conclusa con una grande festa spirituale, in quanto cinque persone hanno deciso di testimoniare pubblicamente attraverso il battesimo la loro scelta di seguire Gesù. Sono: Rosa Alvarez, Jorge Rosado, Angel Medina, Marifella Valle e Cristian Lizarbe. Altre tre sono entrate a far parte della nostra comunità tramite professione di fede: Juana Medrano , Carmen Albujar e Jordan Rojas.
Paolo esorta Tito, responsabile di comunità, a insegnare ai credenti delle varie fasce d’età il comportamento da tenere per rimanere coerenti con la propria professione di fede.
Luisa Marrocu – Sabato 18 giugno 2022 sarà una data che molti membri della chiesa avventista di Roma Lungotevere ricorderanno. È stata una giornata in cui si sono succeduti tanti avvenimenti solenni.
Presentazione al tempio
Abbiamo assistito alla presentazione di un bimbo di 6 mesi, Daniele Alfano, primogenito di Luca e di Francesca Romana Bianchini. Il piccolo non sembrava per nulla imbarazzato dal pulpito e dalla preghiera di presentazione, anzi continuava a sgambettare felicemente in braccio alla sua mamma e al suo babbo. “Lasciate i piccoli fanciulli venire a me…” (Matteo 19:14, ND).
Nozze d’oro
Dal più piccolo al più grande. La chiesa ha festeggiato i 50 anni di matrimonio di due coppie unite e attive nella comunità: Fernanda Gelosi, diaconessa, e Renato Bozzacchi, responsabile del Dipartimento locale della Famiglia; Dina Foti e Gianni Amato, anziano di chiesa. Gianni e Renato sono da tempo impegnati in un’opera sociale da loro fondata, Officina, che ha come scopo quello di raggiungere le persone più disagiate. Abbiamo voluto ringraziare e lodare Dio coralmente per queste due coppie importanti nella nostra chiesa. “Il Signore ha fatto cose grandi per noi, e noi siamo nella gioia” (Salmi 126:3).
Matrimonio religioso
Si procedeva quindi a un rito nuziale. Tobias Otieno Ogweno, consigliere presso l’Ambasciata del Kenya in Italia, e sua moglie Ruth Achola Magak, dopo essersi sposati civilmente, hanno chiesto di confermare il loro legame mediante il matrimonio religioso. Ma la gioia che i due coniugi trasmettevano a tutta la comunità, non si fermava qui.
Battesimo
Sean Mitch Otieno, figlio dodicenne dei coniugi Otieno, ha scelto, seppur in giovane età, di essere battezzato. Prima del battesimo, il past. Lupu, togliendo forse qualche perplessità all’assemblea, ha spiegato che anche in età così precoce può esistere una fede matura. Ha quindi raccontato l’esperienza di una bambina battezzata a nove anni e diventata poi una colonna al servizio del Signore. “Tu sarai come un giardino ben annaffiato, come una sorgente la cui acqua non manca mai” (Isaia 58:11 up).
Professione di fede
Infine, Marcella e Luisella Marrocu, dopo una bella testimonianza del marito di Marcella, Corrado Cozzi, e dopo la loro professione di fede, venivano riammesse nella chiesa avventista di Roma Lungotevere nell’applauso di accettazione di tutta l’assemblea. “Il Signore è la mia forza e il mio cantico, egli è stato la mia salvezza” (Salmi 118:14).
Debora Morreale – La pandemia di Covid-19 ha cambiato radicalmente le nostre vite, ma non ci ha mai tolto la fede in Gesù Cristo. Anzi, l’ha resa ancora più forte. Molte persone si sono avvicinate a Dio, a tal punto da dedicare la propria vita a lui. Proprio come Luisa Castillo che il 22 maggio ha accettato Gesù come suo personale Salvatore, entrando a far parte della nostra famiglia in Cristo. E non solo, anche Paola Diaz, che viene da Lima, in Perù, avventista fin da quando aveva 8 anni, figlia di pastore, ha deciso di entrare a fare parte della nostra famiglia di Caravaggio tramite professione di fede.
Per l’occasione ha predicato il nostro anziano di chiesa, Daniel Fantasia; il nostro pastore, George Caputi, ha tenuto una breve riflessione per introdurre la cerimonia battesimale. Ci sono stati dei canti speciali come “You are my all in all” in versione italiana, eseguito da Joel, Jairo ed Elisa.
Un aspetto della cerimonia che mi è rimasto impresso è stato il momento in cui Luisa, dopo essere stata immersa nell’acqua, è uscita con un sorriso stupendo e gli occhi pieni di gioia. È stato qualcosa di veramente unico, le si leggeva negli occhi che era rinata. All’appello del pastore, tutta la sua famiglia si è alzata. Ed era persino la prima volta che entrava nella nostra chiesa! È Incredibile come Dio tocchi i cuori.
Dopo il battesimo la comunità le ha dedicato alcuni versetti, consegnato i certificati e regalato vari doni e dei fiori bellissimi. Sorprende come le persone siano così desiderose di conoscere la vita di Gesù e di cercare di essere come lui. Noi non siamo perfetti, ma possiamo migliorare sempre con l’aiuto di Dio. A conclusione della giornata abbiamo partecipato a un piccolo rinfresco e assaporato una gustosissima torta. Il tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme anti-Covid.
Elita Loporcaro – Il 10 agosto è stato un sabato un po’ più speciale degli altri. La comunità ha preso parte alla cerimonia di accettazione per professione di fede di Michele Rifino, celebrata dal past. Stefano Calà. Alcuni anni fa, si erano tenute delle riunioni di preghiera a casa di Michele; al termine il pastore gli aveva chiesto se desiderasse ricevere il battesimo. Anche a causa della sua veneranda età la risposta era stata incerta. Ora, a distanza di anni e in seguito a un malessere che l’ha tenuto in ospedale per giorni, tra la vita e la morte, la risposta di Michele è arrivata: un deciso sì! È stata una bellissima testimonianza. Il Signore ci ricorda che è pronto a offrirci sempre la salvezza, anche alla soglia dei 90 anni!
Daniela Borgo – Sabato 7 luglio, la chiesa ha vissuto un gioioso momento di festa! La comunità tutta, insieme al cielo e al marito Jonathan, è stata testimone della professione di fede di Erica Vida che, dopo anni di lontananza dalla chiesa, ha voluto riconfermare la sua decisione di appartenere a Dio. Erica, già battezzata in passato nella comunità avventista di Conegliano Veneto, ha testimoniato come, nonostante le difficili vicissitudini, si possa conservare consapevolmente nel proprio cuore l’intenzione di non volere abbandonare Dio.
Filippa Di Carmelo – Il 2018, per la nostra chiesa, si sta rivelando ricco di benedizioni. È ancora vivo il ricordo dell’inaugurazione, il 3 marzo, della nuova sede ed ecco che sabato 19 maggio abbiamo avuto la prima festa battesimale. Si tratta del battesimo di Paola Giacosa e della professione di fede di Alexa e Fabio Pollina. Alla presenza del past. Samuele Barletta, che ha officiato la cerimonia, di ospiti, parenti e amici, i tre hanno dichiarato, in un mondo in cui per molti non c’è più posto per Dio, di aver accettato Gesù come loro personale Salvatore. I canti del coro hanno concluso la cerimonia che ha emozionato e portato a riflettere.
Kenan Digrazia – Sabato 7 aprile, la nostra comunità ha vissuto l’atmosfera del cielo per il battesimo di Gianpaolo Cassarino, di 16 anni, e l’accettazione di Rossandra Tinghino nella nostra comunità, per professione di fede. La cerimonia ha visto la partecipazione di tutta la chiesa: il sermone tenuto dal Dipartimento dei Ministeri avventisti per la Gioventù; i doni della diaconia e dei Ministeri Personali; l’appello del pastore, la musica. E poi, tutti insieme come «un solo corpo», nel rendere adorazione a Dio per l’ingresso nella comunità di due nuovi discepoli di Cristo. Particolarmente emozionante è stato il momento del battesimo, con i bambini in prima fila e gli inni di lode innalzati all’emersione dall’acqua.
Silvia Vadi – Sabato 17 giugno, Antonietta Cirillo e Addolorata (Doriana) Prozzo hanno deciso di testimoniare con il battesimo, accompagnate nelle acque dal past. Adrian Bira, la loro scelta di accettare Gesù come personale Salvatore. Percorsi diversi, battaglie forti, dolori difficili da capire per chi non li vive, hanno trovato pace nell’abbraccio del Padre e nell’affetto della comunità. Antonietta, evangelica da trent’anni, ha deciso di battezzarsi di nuovo per dare una testimonianza ai numerosi amici intervenuti. Addolorata, 78 anni, si è «ricongiunta» con una parte della sua famiglia già avventista. Tramite professione di fede, anche Herminio ora è membro della comunità. Fedeltà e disponibilità distinguono questo giovane padre, migrato in cerca di sostentamento per la famiglia.
Monia Ciccarelli – Sabato 29 aprile, la nostra comunità ha vissuto la cerimonia di riammissione per professione di fede della sor. Georgeta Otvos. Emozionata e commossa, Georgeta ha ringraziato Dio per il suo percorso, spesso in salita, ma che l’ha portata ad abbracciare ancora più saldamente la fede in Gesù. I membri di chiesa si sono resi partecipi di questo sentire così genuino e forte, e si sono stretti attorno alla sorella che ha intrapreso un sereno cammino sempre in compagnia del più grande dei padri, Dio, e del più amorevole dei fratelli, Gesù Cristo.
Marta Fryc – Sabato 8 aprile, abbiamo vissuto una giornata speciale. Durante la santa Cena abbiamo scoperto un aspetto importante della lavanda dei piedi. Poi abbiamo accolto Marco Balboni che ha rinnovato l’accettazione della grazia della salvezza e ha testimoniato questa scelta con la sua professione di fede, diventando membro della nostra comunità. Marco, che aveva iniziato il suo percorso nella Chiesa dei Fratelli, si è impegnato a osservare i comandamenti di Dio e a sperimentare la fede in Gesù. Il past. Daniele La Mantia ha celebrato i due riti e condiviso con noi il percorso di Marco. Una ricca agape ha concluso questa bella mattina. Nel pomeriggio abbiamo continuato le nostre attività, felici di avere un fratello in più con noi.
