Annullato il ritiro spirituale del Campo Centro

Annullato il ritiro spirituale del Campo Centro


Maol
– L’annunciato evento del Campo Centro, previsto dal 30 marzo al 2 aprile, è stato annullato.

Sarebbe stato un’occasione di crescita spirituale in un luogo, le Valli valdesi, ricco di storia evangelica e di martirio in nome della Bibbia; ma anche di storia della nostra chiesa, dato che la prima avventista italiana ed europea viveva a Torre Pellice.

Considerato lo scarso numero di prenotazioni pervenute, gli organizzatori hanno dovuto cancellare il ritiro.

 

 

Annullato il ritiro spirituale del Campo Centro

Ritiro spirituale del Campo Centro

Daniele Benini – Nel nostro bel Paese abbiamo certamente tanti luoghi di grande interesse culturale, storico e paesaggistico. Per noi avventisti vi è un altro luogo che acquista un valore particolare legato alla nostra storia e che spesso è meta di visita anche da parte di nostri fratelli e sorelle da molto lontano.

Le Valli valdesi del Piemonte, con la loro bellezza naturale e la loro storia, saranno occasione di un soggiorno per 50 persone che vogliono trascorrere in modo completamente diverso il fine settimana di Pasqua, dal 30 marzo al 2 aprile.

«Dietro il baluardo di quelle maestose montagne, che in ogni tempo erano state un asilo sicuro per i perseguitati e gli oppressi, i valdesi trovarono un rifugio. Il messaggio della verità continuò ad essere diffuso anche nei secoli bui del medioevo e per mille anni i suoi testimoni serbarono intatta la fede dei loro padri.

Dio aveva offerto al suo popolo un santuario grandioso, adatto alle sublimi verità che ospitava. Per quegli esuli fedeli, le montagne erano il simbolo dell’immutabile giustizia di Dio. Essi mostravano ai figli le cime che si stagliavano maestose contro il cielo e parlavano loro di colui “presso il quale non c’è variazione né ombra di mutamento” e le cui parole sono stabili quanto le colline eterne. – GC, p. 58.

Un ritiro spirituale diverso, ma significativo. Approfittiamone.

Per tutte le informazioni, scarica la locandina.

 

Comunità avventiste della Toscana in ritiro nelle Valli valdesi

Comunità avventiste della Toscana in ritiro nelle Valli valdesi


Vladut Ioan Bors
– 54 persone, provenienti dalle due chiese di Firenze e dalle comunità di Grosseto e Massa Marittima, hanno partecipato al ritiro spirituale che si è tenuto a Bobbio Pellice, dal 20 al 22 ottobre.

I partecipanti hanno potuto visitare i luoghi storici delle Valli valdesi, il tempio e il seminario. Emozionante è stata la visita della grotta dove i valdesi si radunavano segretamente per celebrare il Signore.

«Non spegnete lo Spirito» è stato il tema del ritiro, basato sul testo di 1 Tessalonicesi 5:19. La nostra guida, il past. Davide Abiusi, ci ha parlato di quanto sia vitale in questi tempi la richiesta assidua dello Spirito Santo.

Siamo tornati a casa spiritualmente carichi, ispirati dal coraggio e dalla fede del popolo valdese.

(Foto: Albert Tapu)

 

 

Jesi – Ritiro spirituale di anziani e diaconia

Jesi – Ritiro spirituale di anziani e diaconia


Liliana Anselmi
– Sabato 4 novembre, il ritiro spirituale vissuto dagli anziani, dai diaconi e dalle diaconesse, guidati dal past. Michele Abiusi, è stato un momento speciale, trascorso nella fratellanza e nella condivisione di alcuni importanti suggerimenti per lavorare in perfetta sinergia. È stata posta l’enfasi su cosa significa lavorare in sinergia e qual è lo spirito essenziale per un lavoro pastorale, come richiede lo stesso termine diaconia: umiltà, impegno, spirito di collaborazione, rispetto reciproco, affetto sincero per la comunità e, soprattutto, la consapevolezza che l’opera non è nostra ma di Dio.

 

 

Modena multietnica – Ritiro spirituale dei bambini

Modena multietnica – Ritiro spirituale dei bambini

Coaquira Quispe Bethy Lisbet – Sabato 7 e domenica 8 ottobre, abbiamo vissuto il primo ritiro spirituale dedicato ai nostri bambini. Il tema era «Giganti come Davide». Hanno collaborato le sorelle Mircheva Miglena e Anca; il nostro anziano, Pedro Milan; e sua moglie, Mayra Cruz. Per i nostri bimbi, ma anche per noi, è stata un’esperienza bellissima ed edificante. Questo programma spirituale è una delle tappe di preparazione per organizzare un programma che i bambini della nostra comunità offriranno agli ospiti di un orfanotrofio di Modena, anche attraverso un messaggio biblico che loro stessi presenteranno con l’ausilio di musica e canti.

(Foto: Javier Carrasco)

 

Parma – Ritiro spirituale di giovani e Compagnon

Parma – Ritiro spirituale di giovani e Compagnon

Inna Davidova – Dal 26 al 28 maggio, a Riccò, nelle colline parmensi, abbiamo vissuto l’esperienza del ritiro spirituale dei giovani e dei Compagnon della nostra chiesa.  Attraverso il racconto delle storie tratte sia dalla vita reale sia dalla Bibbia, il past. Davide Mozzato ci ha accompagnato nella riflessione sull’importanza delle scelte che compiamo e su come Gesù può rendere la nostra vita piena e felice se scegliamo che sia lui a guidarla. Due giorni ricchi di meditazioni e di canti, ma anche di momenti di relax e di sano divertimento. Questa «uscita fuori porta» ha sicuramente arricchito la nostra esperienza spirituale sia individuale sia come gruppo.

 

Milano Mirabello – Ritiro spirituale a Berbenno

Milano Mirabello – Ritiro spirituale a Berbenno

Veronica Addazio – Berbenno, nella splendida Valle Imagna sopra Bergamo, ha fatto da cornice naturale al ritiro spirituale a cui hanno partecipato una cinquantina di sorelle e fratelli nel fine settimana del 16-18 giugno. Due giorni di passeggiate in montagna, canti e meditazioni sulla figura di Gesù, ricchi di doni: amicizia, fraternità, conoscenza, servizio e amore. A condurre le riflessioni bibliche, Luca Marulli, pastore e docente al Campus adventiste du Salève in Francia, insieme al nostro pastore, Nino Plano. Tra i temi affrontati insieme, il valore delle nuove generazioni dentro e fuori alla chiesa e il bisogno sempre vivo di suscitare meraviglia nella comunicazione del vangelo agli altri.

 

Ritiro spirituale dei giovani del Piemonte

Ritiro spirituale dei giovani del Piemonte

Kendra Gaisie – Nel weekend dal 10 al 12 marzo, i giovani avventisti del Piemonte hanno avuto la possibilità di condividere insieme un ritiro spirituale a Chieri, presso il centro di spiritualità «La casetta». I giovani presenti erano circa 40, provenienti dalle chiese di Torino, Alessandria e Asti. Il tema del ritiro è stato «Sulle orme di Gesù… per allenare i muscoli della fede».

Erano presenti anche i pastori Samuele Barletta e Alfredo Arisi, e l’ospite, il past. Filippo Alma, direttore dell’Istituto avventista di cultura biblica (IACB) «Villa Aurora» di Firenze. Filippo ci ha ricordato l’importanza di rimanere sempre ferventi nella fede e di essere una luce che possa fare la differenza nella società. Il Signore ci ha accompagnato nei momenti spirituali e anche nel divertimento.

Il sabato sera abbiamo avuto la seconda edizione di «Adventist Got Talent», momento speciale in cui i giovani hanno esibito i propri «talenti». Dopo questa magnifica esperienza, di certo ognuno dei partecipanti è tornato a casa avendo ritrovato uno scopo chiaro nella vita: continuare a seguire sempre e comunque le orme di Gesù.

 

 

 

 

 

 

 

Potenza – Ritiro spirituale

Potenza – Ritiro spirituale

Margherita Laguardia – Dal 10 al 12 marzo, la nostra chiesa ha vissuto il ritiro spirituale sul tema «Riscoprire il bello e il dovere della missione come scopo del mio essere cristiano», avendo come ospite la past. Stefania Tramutola. Sono stati tre giorni molto intensi e belli. Stefania, con la sua dolcezza e con chiarezza, ci ha fatto scoprire un Elia molto vicino a ognuno di noi, la cui vita è stata caratterizzata sicuramente da una grande fede in Dio, ma anche da momenti di profonda crisi. Abbiamo preso coscienza del fatto che Dio ci chiede oggi, come fece allora con Elia, di amarlo, adorarlo e servirlo, di amare gli altri e di evangelizzare.

 

Monselice – Ritiro spirituale e Settimana di preghiera

Monselice – Ritiro spirituale e Settimana di preghiera

m42-monselice-lastebasse-2016Barbara Zordan – La chiesa è una famiglia. Proprio così! Il desiderio di trascorrere maggior tempo assieme cresce sempre di più. Il tutto è iniziato con il ritiro spirituale che la nostra piccola comunità ha vissuto a Lastebasse, dal 18 al 20 novembre, insieme al past. Davide Mozzato che ha voluto presentarci il Gesù di Giovanni. Ha fatto seguito la Settimana di preghiera, motivo per il quale ci siamo trovati ogni sera in famiglie diverse, per cantare e invocare la presenza dello Spirito, affinché possiamo avere ben chiara nel cuore e nella mente la missione che Dio ci ha affidato. Abbiamo concluso la speciale settimana con una cena spirituale in chiesa, vivendo intensi momenti di comunione fraterna.

 

 

Bari – Ritiro spirituale per iniziare la Settimana di preghiera

Bari – Ritiro spirituale per iniziare la Settimana di preghiera

m43-bari-ritiro-spirituale-2016-1Giada Marciano – Sabato 12 e domenica 13 novembre, la nostra chiesa ha scelto di cominciare la Settimana di preghiera vivendo un intenso ritiro spirituale. Abbandonato il caos cittadino, anziani, giovani e bambini hanno scelto di immergersi nel «paradiso terrestre» della Murgia. Elisa Civardi, ospite sabato, in collaborazione con il dipartimento Famiglie, ha spinto i partecipanti a cimentarsi in giochi di comunicazione, successivamente analizzati e commentati. La domenica, un percorso spirituale itinerante ha predisposto i cuori di ognuno al tema della «missione». Tutto il weekend è stato «condito» con gioiosi e piacevoli momenti conviviali e ludici. É stato un successo!

 

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Napoli – Ritiro spirituale a Policastro

Napoli – Ritiro spirituale a Policastro

m37-napoli-ritiro-policastro-1Sonia Mosca – Dal 7 al 9 ottobre la nostra chiesa ha vissuto un ritiro spirituale nella splendida cornice del Golfo di Policastro, a casa di Biancamaria e Carmine Prota. Ospite il past. Daniele Pispisa che ci ha guidato nel tema «I linguaggi dell’amore». Esistono 5 tipi di linguaggio dell’amore, ognuno di noi ne ha uno. Non si deve pretendere che l’altro modifichi il proprio. Con una passeggiata spirituale, terminata al tramonto del sabato alla foce del fiume, abbiamo sperimentato che ciò che conta veramente è l’amore. La visione del film «Fireproof» ci ha fatto comprendere che la fiamma dell’amore non deve essere mai spenta, ma che, per mantenere un rapporto con gli altri, deve essere alimentata tutti i giorni. Sono stati intensi momenti di fratellanza.

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