Maol – Nuovo tema, nuova relatrice per il sesto appuntamento con WeBibbia, la serie di conferenze in onda ogni settimana dalla web televisione Hope Channel Italia.
Abigaela Trofin parlerà di «Onora il padre e la madre. Premio all’obbedienza» nell’incontro che si terrà mercoledì 13 maggio, alle ore 20.30 su www.hopechannel.it.
«In un momento così difficile, in cui i figli non hanno potuto visitare i genitori anziani» spiega Trofin nello spot della conferenza «vi invito a una riflessione su quel primo comandamento che Dio ci ha dato per quanto riguarda il nostro rapporto con il prossimo».
Anche questo incontro sarà dinamico, con domande e risposte, arricchito da momenti musicali ed esperienze artistiche.
WeBibbia è una serie online curata dai Dipartimenti Ministeri Personali e HopeMedia Italia; vuole proporre un approfondimento biblico e offrire l’occasione per invitare amici e vicini a guardare l’evento da casa propria.
Onora il padre e la madre è il tema della sesta conferenza, per la serie WeBibbia, in onda mercoledì 13 maggio, alle ore 20.30, su Hope Channel Italia (www.hopechannel.it) con Abigaela Trofin.
Francesca Evangelisti – La rivista Coscienza e Libertà è lieta di invitarvi a una serie di webinar, seminari interattivi tenuti su internet, dal titolo «Ne parliamo con Coscienza e Libertà».
Il primo avrà luogo mercoledì 6 maggio, alle ore 16.30, sulla piattaforma Zoom, avrà come tema Politica, diritti e libertà al tempo del virus.
Intervengono: on. Stefano Ceccanti, prof. Pasquale Annicchino, avv. Ilaria Valenzi. L’incontro è moderato dal direttore di Coscienza e Libertà, Davide Romano.
Cosa rappresenta la festa del Natale? Ne parlano Claudio Coppini, Roberto Vacca e Veronica Addazio, responsabile del circuito radiofonico RVS, prendendo spunto dalle interviste “Natale secondo me” di Florence TV, la web TV della città metropolitana di Firenze.
M. Cavalieri – Il servizio Ministeri in favore dei Bambini mette a disposizione la pagina RaggiungiMib, dedicata all’intergenerazionalità, concetto che riteniamo fondamentale per la chiesa avventista oggi. Infatti, spesso la vita di chiesa è maggiormente incentrata sui bisogni e le sensibilità dell’età adulta, anche perché oggi il tempo per incontrarsi al di fuori del sabato è poco, causa la vita frenetica. Dopo la suddivisione nelle classi della Scuola del Sabato, quel momento di adorazione che dovrebbe unire tutte le generazioni venute a offrire un culto a Dio, spesso è molto distante dai bisogni e dalla sensibilità di bambini e giovani, a volte non inclusi come target nella preparazione della seconda parte della mattinata. In un momento di calma come quello del culto, dove non ci sono ritmi settimanali a cui correre dietro come spesso capita in famiglia, la finestra di tempo chiamata «sabato», può diventare un cerchio inclusivo.
In generale, ogni generazione può dare all’altra benedizioni che le sono proprie; questo è vero soprattutto nella chiesa, dove le relazioni fra giovani e meno giovani e viceversa ci fanno sentire connessi, «parte di», inclusi, appartenenti, coinvolti. Ecco che viene spontaneo allargare il senso di Malachia 4:6 dove Elia, inviato da Dio, «… volgerà il cuore dei padri verso i figli, e il cuore dei figli verso i padri» per trovarvi uno dei ministeri che la chiesa cristiana avventista può svolgere. La nostra chiesa locale può farsi ancora migliore, un luogo dove bambini e giovani trovano rilevante il messaggio predicato e lo vivono insieme, con i più anziani e gli adulti, un luogo di rifugio.
Nuova sigla, nuove musiche, nuova veste grafica, e contenuti con quel quid in più per trascorre alcuni minuti speciali.
Lina Ferrara – Non è più un neonato. Ha da poco compiuto due anni, cammina in modo sicuro, e con la tecnologia in continua evoluzione, è arrivata l’ora di cambiare “outfit”. Dal 1° giugno, “Apri la porta del tuo cuore”, il programma quotidiano della televisione web Hope Channel Italia, ha cambiato abito e accessori. Le puntate iniziano con una nuova sigla animata, la veste grafica è rinnovata e ci sono varie ambientazioni.
Ogni giorno, il programma offre una meditazione su un testo biblico per dare agli utenti qualche spunto in più di riflessione sui temi della vita e della quotidianità.
Ma le novità non sono finite. Da alcune settimane, le meditazioni giornaliere si possono ricevere in automatico su WhatsApp. Puoi iscriverti e cancellarti quando vuoi. Manda un WhatsApp al numero 348 222 7294 chiedendo la meditazione giornaliera e inserisci il numero 348 222 7294 nella tua rubrica, altrimenti non potrai riceverle.
Guarda la puntata del 7 giugno.
A proposito, parlando di anniversari, il cellulare ha compiuto 45 anni proprio lo scorso 3 aprile. Era il 1973, quando da New York, l’ingegnere americano Martin Cooper, della Motorola, fece la prima chiamata da un cellulare. Allora, il “telefonino” era grande quanto una scatola di scarpe. Poi si è gradatamente rimpicciolito, poi si è appiattito e allargato per diventare anche macchina fotografica, cinepresa e lettore video. Oggi è un piccolo computer e anche di più, grazie alla geniale tecnologia delle App.
Sul cellulare puoi scaricare l’intera Bibbia e leggerla comodamente dove e quando vuoi. E, per quanto riguarda la chiesa avventista, puoi avere 2 App gratuite: avventisti e Rvs Italy. Entrambe si scaricano dagli store dei rispettivi smartphone o tablet, Ios e Android. Andando nel proprio store basta cercare: avventisti oppure Rvs Italy.
Con l’App avventisti puoi leggere le notizie del Messaggero Avventista online e di Notizie Avventiste.
Puoi visionare le meditazioni giornaliere, 100 secondi, il video giornale avventista e i video delle missioni.
Puoi anche guardare i sermoni registrati in alcune chiese italiane e in diretta il sabato mattina.
Inoltre puoi consultare il circolo delle meditazioni e preghiere giornaliere.
Con l’App Rvs Italy puoi ascoltare in diretta le diverse stazioni di Radio Voce della Speranza e alcuni podcast realizzati sempre dal circuito delle radio Rvs.
Apri la porta del tuo cuore
È il titolo della serie di brevi riflessioni quotidiane proposte da Hope Channel Italia e disponibili anche su Facebook, Twitter, Youtube e mediante l’app avventisti, tutte le mattine dalle ore 6.00. Ma si può accedere in qualunque momento della giornata per ascoltare e condividere il messaggio con i propri amici. Segui la riflessione di oggi
Notiziario settimanale ANN (Adventist News Network) e Notizie Avventiste sono anche in video con un giornale settimanale. Guarda il videogiornale del 18 febbraio
Noi e la Riforma protestante
Predicazione del past. Rolando Rizzo di sabato 18 febbraio nella comunità avventista di Firenze, in occasione dell’ultima giornata dedicata alla serie “Le radici della nostra fede”. Guarda la predicazione
I 7 peccati psicologici capitali. Autocommiserazione
Terza puntata della serie sulla salute, prodotta da Hope Channel Italia, con Penelope Franchetto. Nella serie si parla di atteggiamenti e comportamenti che distruggono le relazioni. Uno di questi è l’autocommiserazione. Guarda la puntata.
Altri programmi su temi vari sono disponibili sul sito hopechannel.it
Apri la porta del tuo cuore
Ogni mattina, collegandosi a Hope Channel Italia, la web televisione avventista, si può seguire un breve messaggio spirituale per iniziare la giornata con un versetto della Bibbia. “Apri la porta del tuo cuore” è il titolo della serie di riflessioni quotidiane, disponibili anche su Facebook, Twitter, Youtube e mediante l’app avventisti, tutte le mattine dalle ore 6; ma si può accedere in qualunque momento della giornata per ascoltare e condividere il messaggio con i propri amici. Segui qui la riflessione di oggi.
Videogiornale settimanale
ANN e Notizie Avventiste producono ogni settimana un videogiornale con notizie dall’Italia e dal mondo. Guarda il videogiornale dell’11 febbraio
Intervista a Mel Gibson
ANN (Adventist News Network) ha intervistato Mel Gibson e Robert Schenkkan, rispettivamente regista e sceneggiatore del film “La battaglia di Hacksaw Ridge”, nelle sale italiane dal 2 febbraio. Guarda l’intervista su Hope Channel Italia.
L’ultimo videogiornale, uscito il 24 novembre, propone notizie dall’Italia e dall’estero di attività ed eventi dal mondo avventista e religioso.
In particolare si parla dei 16 giorni della FDEI, per vincere la violenza contro le donne; della solidarietà di una università avventista statunitense con i coetanei del Missouri vittime di razzismo; dell’insediamento del nuovo Presidente della Repubblica delle Figi, che per la prima volta è un avventista; dell’impegno di ADRA in Nepal a sette mesi dal terremoto; e tanto altro ancora.
Buona visione
Maol/EUDnews – Il past. Ted N. C. Wilson, presidente della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno mondiale, da oggi ha un suo account Twitter e Facebook, per meglio comunicare direttamente le attività della denominazione ai membri e alle altre persone .
Usa il suo account Twitter (@pastortedwilson) e la sua pagina Facebook (facebook.com/pastortedwilson) per condividere preghiere personali, testi della Bibbia e dello Spirito di Profezia, informazioni sulle attività di testimonianza in corso, foto e notizie dei suoi viaggi.
«Voglio far conoscere meglio ai membri di chiesa alcune delle interessanti attività che portiamo avanti, come Risveglio e Riforma, Missione per le città, Ministero della salute completa e Coinvolgimento totale dei membri», ha spiegato Il past. T. Wilson ad Adventist Review.
Risveglio e Riforma (Revival and Reformation) è un programma diffuso nel mondo, che invia ogni giorno commenti a versetti della Bibbia tratti dallo Spirito di Profezia, e letture e preghiere settimanali per «Uniti nella Preghiera».
«Missione per le città» è un impegno a condividere Gesù nelle più grandi città del mondo; mentre il programma «Ministero della salute completa» include progetti come i centri benessere, che cercano di soddisfare le necessità fisiche e spirituali delle persone.
«Coinvolgimento totale dei membri» è, infine, uno dei programmi più recenti, introdotto durante l’Assemblea Mondiale di San Antonio, lo scorso luglio; esso cerca di incoraggiare ciascuno degli oltre 18,5 milioni di avventisti nel mondo a trovare modi diversi per condividere Gesù con gli altri.
Il presidente Wilson userà la sua pagina Facebook anche per rispondere alle domande sulla sua visione della chiesa, la sua vita spirituale e le sue attività. Le persone possono inviare le domande all’indirizzo e-mail: askpastorwilson@Avventista.org. Ogni venerdì, T. Wilson pubblicherà le risposte a tre domande.
Non si sa quanti siano gli avventisti su Twitter e Facebook. La Divisione Sudamericana della chiesa ha il numero più alto di «mi piace» rispetto a qualsiasi altra pagina Facebook gestita dalla chiesa: superano gli 877mila. Non si sa, però, quanti di essi siano cliccati da avventisti.
L’account Twitter ufficiale della Chiesa avventista mondiale, @AdventistChurch, ha più di 50.300 follower, ed è il più popolare account Twitter di proprietà della chiesa.
Per Wilson i social media sono «un fattore sempre più importante nella dare forma alla testimonianza e all’interscambio tra i membri di chiesa», oltre a essere un modo efficace per raggiungere potenzialmente milioni di persone.
«È importante utilizzare i social media per condividere non solo le informazioni ecclesiali, ma anche per raggiungere milioni di persone che utilizzano i social media e avvicinarle a Cristo, alla sua Parola, alla sua giustizia, al suo potere salvifico, ai messaggi dei tre angeli, al suo messaggio della salute, alla sua missione per il mondo e al suo imminente ritorno”, ha concluso Wilson.
Il dott. Sanjay Gupta mette in luce la longevità dei membri della denominazione che vivono a Loma Linda, in California
Notizie Avventiste/Ann – La rete televisiva americana CNN presenta la Loma Linda University e la comunità avventista della città, in un programma su come vivere una vita più lunga e sana. La trasmissione di 30 minuti, intitolata “Vital Signs with Dr. Sanjay Gupta”, è stata trasmessa su CNN International a febbraio e ha cercato di rispondere alla domanda: “Che cosa possiamo fare per vivere una vita più sana, felice e lunga?”.
Lo show inizia con interviste e commenti nella città di Loma Linda, e le persone raccontano quali sono i fattori principali per avere una vita sana: una dieta a base di alimenti vegetali, esercizio fisico regolare, riposo e relax, stringere legami sociali. Parlano anche dell’importanza di dare un senso alla vita, che per gli avventisti è strettamente legato alla fede in Dio e alla speranza nel ritorno di Gesù.
Uno dei fattori chiave per una vita migliore è “avere uno scopo in quello che fai”, afferma Richard H. Hart, presidente della Loma Linda University Health, nel programma.
Gupta, medico e corrispondente della CNN, nota che gli avventisti osservano il sabato, giorno che dona loro una pausa dallo stress quotidiano e la possibilità di vivere riunioni comunitarie.
“Gli avventisti osservano rigorosamente il sabato, che diventa un momento per staccare la spina, rilassarsi e condividere il tempo con altre persone che la pensano come te”, afferma.
Nella trasmissione, Gupta si concentra sugli aspetti comuni riscontrati nelle cinque “Blue Zones” del mondo, identificate dall’autore ed esploratore Dan Buettner come aree in cui le persone vivono più a lungo. Loma Linda è l’unica Blue Zone negli Stati Uniti.
La Loma Linda University Health è anche impegnata negli studi di ricerca più lunghi del mondo sull’invecchiamento e la longevità, gli Adventist Health Studies, che sono citati nello show.
Il programma della CNN è stato pubblicato online e si può vedere cliccando qui.
Gli avventisti di Loma Linda sono stati oggetto di interesse di vari media negli ultimi anni. Oltre al programma di CNN di febbraio, li troviamo anche al centro di un lungo articolo del Christan Broadcasting Network News intitolato “I segreti della longevità rivelati nello stile di vita di una denominazione”.
Un nuovo sito web in inglese contribuisce a collegare tra loro le comunità avventiste di sordi e offre risorse per le persone udenti
Notizie Avventiste/Ann – Il Ministero della Chiesa avventista in favore delle persone sorde riceve una spinta positiva in tutto il mondo grazie a un maggiore coordinamento che offre più attenzione ai membri non udenti, spesso trascurati.
Quest’anno segna una vera svolta dato che ciascuna delle 13 regioni mondiali della denominazione ha un coordinatore designato per i Ministeri in favore dei sordi nel proprio territorio, un passo che era stato annunciato al Consiglio annuale dei leader mondiali, nel mese di ottobre.
“Accadono buone cose e speriamo di continuare a offrire risorse sia per coloro che non sentono sia per quelli che odono, affinché comprendano le sfide della testimonianza verso questo gruppo unico”, ha affermato Larry Evans, direttore associato dei Ministeri della Gestione cristiana della vita, che ha a lungo promosso la missione per i sordi.
“Soltanto il 2 per cento circa delle persone sorde sono cristiane”, ha aggiunto Evans, “Abbiamo bisogno di parlare di più di come raggiungere questo gruppo trascurato”.
Lo sviluppo delle risorse per sordi include un nuovo sito web in inglese, con sezioni per i non udenti e per chi non è sordo.
Le persone sorde sono spesso isolate dai modi tipici di insegnamento spirituale e di incoraggiamento. Quando esse sono membri di una chiesa di udenti spesso non sono inclusi nella maggior parte delle attività comunitarie.
Alcune pratiche sono notevolmente diverse nelle congregazioni di sordi: le teste non sono abbassate durante la preghiera, gli inni si cantano usando la lingua dei segni e gli applausi sono sostituiti da un saluto con le mani.
Da oltre tre decenni, negli Stati Uniti, si organizzano congressi estivi per i sordi. In Kenya all’inizio di quest’anno, è stata aperta una scuola per sordi che ha 18 studenti. Nel mese di aprile, 75 persone sorde, provenienti da diversi paesi europei, hanno tenuto un raduno in Germania. E in Brasile, più di 1.200 persone hanno partecipato al congresso per sordi, il mese scorso.
“In zone dove non esiste questo ministero, i membri di chiesa possono pensare a modi per includere le persone sorde nelle funzioni religiose e anche nella dirigenza della comunità”, ha affermato Esther Doss del Three Angels Deaf Ministries, nel Maryland.
“Fate amicizia e interagite con loro”, ha aggiunto E. Doss. “Non preoccupatevi di commettere errori: sono abituati”.
Le comunità dove ci sono non udenti possono formare o assumere un interprete della lingua dei segni per aiutare i sordi a sentirsi inclusi. Inoltre sarebbe untile avere un centro di formazione al Ministero dei sordi per preparare pastori e assistenti pastorali sordi.
Nel 1996 Jeff Jordan è stato il primo sordo avventista a conseguire una laurea in Teologia presso il Seminario della Andrews University. Ora è pastore della Southern Deaf Fellowship, una chiesa online per i sordi che ha sede nel Tennessee.
Per informazioni sul Ministero avventista in favore dei sordi: adventistdeaf.org.
«In un momento così difficile, in cui i figli non hanno potuto visitare i genitori anziani» spiega Trofin nello spot della conferenza «vi invito a una riflessione su quel primo comandamento che Dio ci ha dato per quanto riguarda il nostro rapporto con il prossimo».
