“Una goccia per la Vita. La carenza di sangue ed emoderivati ai tempi del Covid-19”

“Una goccia per la Vita. La carenza di sangue ed emoderivati ai tempi del Covid-19”


La conferenza, svolta presso il Senato della Repubblica, ha evidenziato le criticità che hanno impattato la rete trasfusionale in questi ultimi mesi e a partire dall’inizio della pandemia. Quali strategie da percorrere e obiettivi da centrare sono scaturiti? Ci sono delle scelte politico-economiche e organizzative percorribili per recuperare le vulnerabilità attuali del sistema sangue?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il dott. Vincenzo De Angelis, direttore del Centro Nazionale Sangue – Istituto Superiore di Sanità.

Mens sana – Covid-19, come superare ansie e paure?

Mens sana – Covid-19, come superare ansie e paure?


In questo periodo, con l’aumento dei casi di Covid, sono tornate in maniera più forte le paure e le ansie legate alla pandemia. In che modo possiamo cercare di mantenere una certa serenità, nonostante la situazione? Quando rivolgersi a un terapeuta? In questi giorni poi la notizia del mancato bonus psicologo ha suscitato molto malcontento. Nella speranza che qualcosa possa cambiare, a chi rivolgersi intanto se si sente il bisogno di iniziare un percorso di psicoterapia, ma non si hanno le possibilità economiche?

Alessia Calvagno ne ha parlato con la dott.ssa Deborah Giombarresi, psicologa e psicoterapeuta.

ISPRA per la Salute – Il nuovo quaderno

ISPRA per la Salute – Il nuovo quaderno


Il nuovo quaderno “Ispra per la Salute”, presentato nell’ambito di Remtech Expo 2021, nasce con lo scopo di effettuare una ricognizione delle attività di ISPRA (Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale), sia pregresse che in corso, relative la relazione Ambiente e Salute. I temi e i modelli generali descrivono i determinanti principali di salute e il loro impatto sul benessere e sulla salute della popolazione. Ne abbiamo analizzati alcuni: qualità dell’aria nelle città, spazi verdi, mobilità sostenibile. E poi biodiversità e salute, in cui risalta il ruolo delle specie animali nella diffusione dei virus. Inoltre, attività connesse alla gestione dei rifiuti urbani (e a rischio infettivo) nell’ambito dell’emergenza Covid-19. E tanto altro.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano la dott.ssa Francesca De Maio, Tecnologo e Responsabile della struttura di missione per la definizione di progetti e azioni in materia di sostenibilità ambientale e salute di ISPRA. Curatrice del quaderno “ISPRA per la Salute”.

16 giugno – Giornata mondiale delle tartarughe. Insidiosa la trappola della plastica

16 giugno – Giornata mondiale delle tartarughe. Insidiosa la trappola della plastica


Un ulteriore inquinamento da plastica quello esacerbato dal Covid-19 che comporta un impatto rilevante particolarmente sulle specie marine. Anche la cattiva gestione dello smaltimento delle mascherine consumate in numero di 900milioni al giorno nella sola Europa, acuisce il problema.

Cosa possiamo fare per evitare ulteriori danni all’ambiente e ad animali splendidi come le tartarughe marine?

 

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Eva Alessi, Responsabile Consumi Sostenibili e Risorse Naturali WWF Italia.

 

Gli over 80 nel caos del sistema

Gli over 80 nel caos del sistema


In questo numero di "Sfogliando il Giornale" Claudio Coppini intervista il dottor Giacomo Trallori, noto gastroenterologo fiorentino che fa parte dell'assemblea regionale del PD toscano. L'intervista verte su una lettera aperta apparsa sul quotidiano  "La Nazione"  di giovedì 1 aprile, indirizzata all'assessore toscano alla Salute Simone Bezzini e di cui vi proponiamo di seguito alcune frasi chiave: "Caro assessore, così  non va. Gli over 80 nel caos del sistema" (…) "I medici non hanno colpa, le vaccinazioni si potevano fare anche in spazi polifunzionali" (…) "Le prenotazioni generano solo disagi ma non si poteva fare come in Gran Bretagna?"

Le varianti e il virus. Il punto con l’Istituto Superiore di Sanità

Le varianti e il virus. Il punto con l’Istituto Superiore di Sanità


Una nuova variante del Coronavirus, per la prima volta in Italia, è stata scoperta a Napoli. Della stessa finora sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Nelle scorse settimane, lo sappiamo tutti, si è parlato di diverse altre varianti, con la variante inglese che sembra essere molto attiva e presente anche in Italia, con quattro comuni in zona rossa in Lombardia. E poi la variante brasiliana e la sudafricana.

I virus, in particolare quelli a Rna come i coronavirus, evolvono continuamente attraverso mutazioni del loro genoma. La maggior parte delle mutazioni non ha un impatto significativo. Qualcuna invece può dare al virus Sars-CoV-2 alcune caratteristiche come ad esempio un vantaggio selettivo rispetto alle altre attraverso una maggiore trasmissibilità, una maggiore patogenicità con forme più severe di malattia o la possibilità di aggirare l’immunità precedentemente acquisita da un individuo o per infezione naturale o per vaccinazione. In questi casi diventano motivo di preoccupazione, e devono essere monitorate con attenzione.

Quali sono le procedure con le quali l’ISS effettua il monitoraggio per scoprire varianti del coronavirus?

Come si possono contrastare efficacemente?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro alla dott.ssa Paola Stefanelli, Primo Ricercatore presso il Dipartimento Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità.

 

Foto: 206743025 © Thodonal  Dreamstime

 

 

 

 

 

Diretta Vita e Salute: il lato oscuro dei profumi

Diretta Vita e Salute: il lato oscuro dei profumi


Roberto Vacca intervista Lucia Cuffaro su alcuni temi e articoli che riguardano stili di vita e medicina, prendendo spunto dall'attualità e dal numero di febbraio di Vita e Salute

Lucia Cuffaro è co-presidente nazionale del Movimento Decrescita Felice. Collaboratrice di Vita e Salute, ha scritto numerosi libri e manuali sul riciclo, l’autoproduzione e il risparmio ecologico. Conduce la rubrica “Chi fa da sé” all’interno della trasmissione "Unomattina in Famiglia" su Rai Uno, con laboratori pratici di autoproduzione e saper fare. Ha fondato l’associazione “Massimina.it” per la riqualificazione della discarica di Malagrotta nella Valle Galeria e per una crescita culturale della borgata Massimina di Roma
Nella puntata di oggi:

– Alcune lezioni che ci ha insegnato la lotta contro la pandemia.
– Profumo di buono o mal odore?
– Antibufala: abbiamo bisogno di una crescita continua oppure dobbiamo sprofondare nella povertà?

Gravidanza e Covid-19. Cosa sapere

Gravidanza e Covid-19. Cosa sapere

HopeMedia Italia – I medici della Loma Linda University Health invitano le donne: “Se sei incinta o stai pianificando una gravidanza nel prossimo futuro, ci sono alcune cose da considerare”. In questo periodo di pandemia le donne incinte corrono rischi per loro e per il bambino che portano in grembo, e ciò in tutti i Paesi in cui i contagi continuano ad essere elevati, come negli Stati Uniti dove si trova l’istituzione universitaria e sanitaria avventista.

Gli esperti della Loma Linda raccomandano vivamente un’attenta valutazione per quanto riguarda il vaccinarsi, perché anche questa decisione è difficile per le gestanti. Courtney Martin, direttore dei servizi di maternità, e Ciprian Gheorghe, specialista in medicina materno-fetale, sperano di fornire un po' di chiarezza e linee guida su questa decisione importante.

Cosa sappiamo del Covid-19 
Ammalarsi di Covid-19 in gravidanza può essere un rischio molto grave, dice Martin. “Le donne incinte hanno tassi più elevati di ricoveri in terapia intensiva, insufficienza respiratoria e persino morte" afferma “Inoltre, vi è maggiore probabilità di parto prematuro, taglio cesareo e altre complicazioni".

Secondo Martin, non è ancora chiaro il motivo per cui alcune donne in stato interessante, che contraggono il virus Sars-CoV-2, rimangono asintomatiche mentre altre si ammalano gravemente. I medici hanno notato, tuttavia, che le donne di età superiore ai 30 anni positive al coronavirus necessitano generalmente di supporto respiratorio. “Riteniamo, poi, che l'obesità, il diabete e l'ipertensione possano essere fattori significativi sull'aumento del rischio e quindi sulla necessità di un maggiore supporto respiratorio" precisa.

Cosa fare? 
Per quanto riguarda il vaccino, uno dei consigli è di aspettare maggiori informazioni circa gli eventuali effetti in gravidanza. "Non ci sono dati sugli effetti della vaccinazione sulla gravidanza, perché le donne incinte non sono state incluse in nessuno studio" spiega Gheorghe "Poiché abbiamo dati così limitati, riteniamo che sia particolarmente importante per le gestanti valutare i rischi e i benefici".

Secondo lo specialista di medicina materno-fetale, i due vantaggi nel ricevere un vaccino mRna anti-Covid sono i seguenti: previene il 95% delle infezioni da coronavirus; essendo a mRna non contiene alcuna parte del virus, quindi non può dare il Covid.

I due rischi specifici includono: non è stato ancora testato su donne in gravidanza; le persone che ricevono il vaccino avranno probabilmente effetti collaterali come reazioni nel punto dell’iniezione, affaticamento, mal di testa, brividi, dolori articolari e febbre

Cos’altro dire per aiutare a decidere? 
"Assicuratevi di capire quanto più possibile sul Covid-19 e sul vaccino prima di prendere una decisione" ribadisce Martin "Nessuno può decidere cosa è meglio per voi se non voi stesse. Ma potete chiedere consiglio a una fonte fidata, come il vostro medico o la vostra ostetrica".

Per Martin, la linea di fondo nel prendere una decisione è capire se si è a maggiore o minor rischio di ammalarsi di Covid-19.

I rischi di contrarre il coronavirus e ammalarsi sono maggiori se: avete contatti con persone fuori casa; avete 35 anni o più; siete in sovrappeso; avete altri problemi di salute come diabete, ipertensione o malattie cardiache; fumate; appartenete a una minoranza etnica o la vostra comunità ha un alto tasso di infezioni da Sars-CoV-2; siete un’operatrice sanitaria.

"Se siete a forte rischio di ammalarvi di Covid-19, probabilmente ha senso vaccinarsi" ritiene Martin. Tuttavia, in caso non siate a grande rischio, potreste considerare di rinunciare al vaccino per ora se: 
– indossate sempre la mascherina; 
– voi e le persone con le quali vivete potete restare lontani dagli altri durante tutta la gravidanza; 
– nella comunità in cui vivete non si sono registrati elevati casi di Covid-19 né sono in aumento; 
– pensate che il vaccino vi renderà molto nervosa (siete più preoccupate per i rischi sconosciuti del vaccino che di ammalarvi di Covid-19); 
– avete avuto una grave reazione allergica a un precedente vaccino.

"Se non siete esposte a grandi rischi, allora ha senso attendere ulteriori informazioni” conclude Martin.

[Fonte: Loma Linda University Health. Immagine: pixabay]

ADRA Italia News 28 – Doposcuola nella sede di Palermo ai tempi del coronavirus

ADRA Italia News 28 – Doposcuola nella sede di Palermo ai tempi del coronavirus


Da diversi anni la sede ADRA di Palermo porta avanti il progetto “Sono bravo anch’io”, un servizio in favore dei bambini e dei ragazzi che hanno bisogno di supporto nello studio. In questo 2020 segnato dal Covid, la sede è stata attrezzata in modo da poter riprendere le attività in sicurezza. Tanti ragazzi possono quindi continuare a ricevere l’aiuto qualificato dei volontari, che con amore e dedizione guidano passo passo ogni studente a seconda delle necessità che manifesta.

Alessia Calvagno ne ha parlato con Dag Pontvik, direttore di ADRA Italia, l’agenzia umanitaria avventista per lo sviluppo e il soccorso, e Giovanna Chiaramonte, coordinatrice del progetto “Sono bravo anch’io”.

Immagine di ADRA Italia.

Istituto Avventista, apertura dell’anno accademico 2020-2021

Istituto Avventista, apertura dell’anno accademico 2020-2021


Il 2 e il 3 ottobre si terrà presso l’Istituto Avventista a Firenze la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2020-2021. Ne abbiamo parlato con il past. Davide Romano, direttore dell’Istituto. Da quest’anno sarà possibile seguire un nuovo indirizzo magistrale in modalità blended learning. Novità anche nel corpo docente, che si arricchisce di nuovi qualificati insegnanti.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Aule Natura – Portiamo il verde nelle scuole con il WWF

Aule Natura – Portiamo il verde nelle scuole con il WWF


“Ripartire dalla scuola per investire sulla conversione ecologica del futuro è prioritario”, afferma il WWF. Dotare perciò il maggior numero possibile di scuole di Aule Natura, può rappresentare una base di partenza e un incentivo per imparare a rivolgersi alla natura, a curarla, a manifestare un legame con essa. La campagna, dedicata all’educazione, con una raccolta fondi straordinaria vuole rispondere a questo bisogno. Il benessere dei bambini è considerato un indicatore di “salute sociale” che si misura in termini sia di qualità della vita che della convivenza sociale di tutte le componenti di una comunità di persone, a partire dalle fasce più deboli. Solo a contatto con la natura ogni bambino può apprendere lezioni indispensabili per poter vivere una vita sana.

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Maria Antonietta Quadrelli, responsabile Educazione WWF Italia.

Immagine: wwf.it

Coronavirus – Prevenzione e Vaccini. Facciamo il punto

Coronavirus – Prevenzione e Vaccini. Facciamo il punto


L’OMS ha dichiarato che il mondo è appena all’inizio della pandemia. Gli Stati Uniti pagano il prezzo più alto. Seguono Brasile, India, Messico e Regno Unito. Positivi in numero molto elevato. Dobbiamo vedere un orizzonte fosco piuttosto che una schiarita?
Nella risposta alla pandemia di COVID-19, molte nazioni sono impegnate in una frenetica corsa al vaccino. Novantuno vaccini in questo momento sono in fase di studi preclinici su animali, mentre altri 37 vaccini vengono testati sull’uomo. Di questi ultimi, soltanto 9, però, hanno raggiunto la fase finale 3. La ricerca scientifica è in grado di fornire un vaccino efficace in tempi brevi? In che modo possiamo applicare la prevenzione a livello individuale e a livello pubblico per evitare per quanto possibile il contagio?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al prof. Giacomo Mangiaracina, medico, specialista in Salute Pubblica, presidente dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione.

Foto: ID 181521707 © Keport Dreamstime.com

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