Consacrazione delle donne – Raccomandazione

Consacrazione delle donne – Raccomandazione

Logo_Chiesa_Completo_verticalePubblichiamo il voto preso dal Comitato UICCA nella seduta del 20-22 settembre 2016.

Visto il voto n. 250 del 15-16.09.2015 che ripercorreva le tappe con cui, negli anni, si è giunti alla determinazione dell’ultima Assemblea Generale della GC che ha negato alle singole divisioni la facoltà di procedere o meno alla consacrazione delle donne al ministero pastorale, richiamava i voti presi dalla Assemblea nazionale il 25 febbraio 2014 ed esprimeva il proprio dissenso nei confronti della decisione della GC, riservandosi di intraprendere azioni amministrative in risposta a tale decisione;

Visto il documento “Strategie Uicca 2014-2019” che fissa come obbiettivi generali:

“1. incoraggiare e diffondere una visione inclusiva del mondo e della chiesa,

2. sottolineare la centralità della funzione missionaria della Chiesa”, obbiettivi da raggiungere “impegnandoci a diffondere una visione che sappia integrare, coinvolgere, includere” e che “per il mondo in cui viviamo, un percorso di integrazione e condivisione costituisce di fatto una testimonianza concreta della forza della fede cristiana; [come] le sollecitazioni che ci vengono dalle nuove generazioni rappresentano un’opportunità di crescita, invitandoci a riesaminare le convinzioni e le abitudini acquisite.”

Considerata, di conseguenza, l’importanza di leggere correttamente il contesto della nostra Unione, corpo pastorale e chiese, tenendo conto delle differenze e della diversificazione dei linguaggi, adattando la comunicazione a seconda dell’interlocutore e facendo riferimento all’importanza dell’accettazione delle diversità;

Considerata la necessità di accompagnare la crescita della chiesa e di realizzare un percorso condiviso verso l’eliminazione delle discriminazioni legate al genere, così come all’etnia o allo status sociale;

Considerata la contestuale azione di diverse altre Unioni o Federazioni quali Pacific Union of Conferences, SECC, Columbia Union of Conferences, Unione norvegese, Unione svedese, NUC, che hanno già reagito alla decisione della GC, ribadendo la loro determinazione a proseguire il cammino verso il pieno riconoscimento dell’ordinazione delle donne al ministero pastorale;

Considerato che riteniamo un valore prioritario e imprescindibile il riconoscimento, attraverso l’ordinazione/consacrazione, di tutte le vocazioni che si esercitano nella chiesa, in virtù della loro eguale dignità, senza distinzioni di provenienza, razza, genere, ivi compreso il pieno riconoscimento della vocazione femminile al ministero pastorale;

Votato di demandare ad una commissione da costituire, chiedendo la disponibilità di Franca Zucca (responsabile servizio Ministeri Femminili UICCA), Dora Bognandi (presidente Fdei) e Lidia Maggi (Teologa UCEBI), lo studio e la proposta di un progetto teatrale o culturale finalizzato a favorire una più ampia sensibilizzazione sull’argomento, anche in vista delle celebrazioni dei 500 anni della Riforma.

Votato di richiedere alla EUD di mettere all’ordine del giorno la richiesta che il voto relativo al riconoscimento della vocazione femminile al ministero pastorale mediante consacrazione venga preso dall’Annual Council della GC, o in subordine che tale decisione venga ripresentata alla prossima Assemblea Generale della stessa;

Votato di riconoscere tutte le vocazioni all’interno della chiesa attraverso una cerimonia di imposizione delle mani come previsto dal Working Policy della Conferenza Generale paragrafo E 05 10 punto 2a;

Votato di inserire all’ordine del giorno della prossima Assemblea Amministrativa Uicca una adeguata sessione di dibattito sul tema della consacrazione della donna al ministero pastorale che si concluda con un voto di orientamento. Quest’ultimo, non impegnerà la chiesa italiana a procedere alle ordinazioni di donne ministro di culto, ma costituirà un momento di verifica e di crescita della consapevolezza sulla “questione di genere” nella chiesa italiana.

 

 

Consacrazione delle donne – Raccomandazione

Back to Jesus, ritorno all’essenziale

Questo il titolo dell’Assemblea Spirituale UICCA 2017, che si terrà a Milano dal 21 aprile (sera) al 24 mattina (colazione).

Il 2017 ricorre il cinquecentenario della Riforma protestante, che convenzionalmente ha come data di inizio il 31 ottobre 1517, il giorno in cui Lutero affisse le 95 tesi sul portone della cattedrale di Wittemberg.

La Riforma protestante non è solo un evento storico, ma un nuovo modo di concepire la chiesa, in funzione di un ritorno all’essenziale, della disponibilità a rivedere le proprie abitudini di fede e a impegnarsi più concretamente nel mondo. Il Risveglio è una fioritura ulteriore della Riforma, da cui nasce la Chiesa avventista come segno permanente dell’opera di Dio nel mondo in vista dell’avvento di Gesù (cfr. Eb 12:1,2).

Gli ospiti saranno due vice-presidenti della Conferenza Generale, Ella Simmons e Lowell Cooper.

Nei prossimi numeri troverete indicazioni più dettagliate sia sull’evento sia sui costi e sulle modalità e i tempi di iscrizione.

Per l’occasione, è stato lanciato un concorso relativo sia all’inno tema sia al logo del congresso, a cui tutti potranno partecipare.

Per informazioni: http://www.avventisti.it/assemblea2017/

Avviso raccolta candidature per la posizione di Amministratore IACB

Avviso raccolta candidature per la posizione di Amministratore IACB

LogoVAL’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno (UICCA) ricerca una risorsa, senza distinzione di genere, con competenze di tipo amministrativo, organizzativo e gestionale da inserire nell’organico dell’Istituto Avventista di Cultura Biblica (IACB), presso la sede di Firenze, in Via del Pergolino 12.

Requisiti richiesti
– Dichiarata appartenenza attiva alla Chiesa cristiana avventista del settimo giorno.
– Diploma di laurea (o superiore), preferibilmente in materie economiche e giuridiche.
– Competenze nell’elaborazione di bilanci, nella gestione contabile, nell’organizzazione e gestione del personale, documentata capacità di lavoro per progetti e in gruppo.
– Comprovata esperienza professionale (da illustrare).

Gli interessati dovranno presentare un dettagliato curriculum formativo e professionale all’attenzione dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno tramite email, contenente gli allegati (pdf o jpeg), all’indirizzo: risorseumane@avventisti.it, entro e non oltre il 7 ottobre 2016.

Il presente avviso non comporta alcun vincolo per l‘UICCA, che si riserva di valutare i curriculum pervenuti ed eventualmente invitare gli interessati a un colloquio informativo, non impegnativo né per l’UICCA né per i candidati stessi.

L’eventuale assunzione con contratto CCNL, a tempo determinato rinnovabile, con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato, avverrà soltanto a insindacabile giudizio del Comitato esecutivo dell’UICCA.

 

UICCA. È nata la chiesa di Altamura-Gravina

UICCA. È nata la chiesa di Altamura-Gravina

M8-Altamura-Gravina1Maria Laterza/Maol – Sabato 27 febbraio 2016 è una nuova data storica per la nostra zona.
La mattina, il past. Giuseppe Cupertino, segretario dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno (UICCA), accompagnato dal nostro pastore, Stefano Calà, ha spiegato l’importanza e il ruolo dell’anziano nella chiesa e ha celebrato la consacrazione di tre nuovi anziani: Giovanna Gnurlantino, Bruna Rifino e Daniele Ventura.

Sono seguiti la cerimonia della santa Cena, sempre molto sentita e commovente, e il momento conviviale dell’agape .

Nel pomeriggio i pastori Cupertino e Calà, alla presenza del direttore del Campo Sud, past. Petru Nyerges, hanno guidato le assemblee amministrative dei gruppi di Altamura e Gravina, che hanno deciso di unirsi e di creare una nuova chiesa. È nata così la chiesa di Altamura-Gravina.

M8-Altamura-Gravina2Entrambe le comunità hanno alle spalle una lunga storia. Infatti, la presenza avventista nella zona delle Murge risale al lontano 1908. Il 25 ottobre dello stesso anno, alla presenza del past. Charles T. Everson, responsabile della Missione Italiana, è organizzata la chiesa di Gravina in Puglia, una delle prime costituite sul territorio nazionale. Fra i suoi membri vi saranno anche i primi italiani che abbracceranno la vocazione pastorale.

Il messaggio avventista è diffuso nel territorio (Altamura, Matera, Cassano delle Murge, Santeramo in Colle) e a Gravina si riuniscono anche fratelli e sorelle che provengono dalle vicine cittadine. Nonostante le migrazioni, la comunità continua a crescere, tanto che nel 1985, sotto la guida del past. Paolo Todaro, alla presenza del presidente dell’UICCA, past. Enrico Long, è costituito formalmente il gruppo di Altamura, composto anche da membri provenienti dalla chiesa di Gravina.

M8-Altamura-Gravina3Gli anni passano e le due comunità svolgono le loro attività in maniera distinta con alterne vicende. Il numero dei membri del gruppo di Altamura rimane pressoché stabile nel tempo. I membri della chiesa di Gravina diminuiscono. La comunità gravinese decide, all’inizio del 2015, di chiedere all’Unione di non essere più considerata chiesa ma gruppo. L’UICCA ne prende atto e si impegna ad accompagnare i gruppi di Altamura e Gravina in un processo di integrazione e fusione amministrativa.

Si arriva così alla data storica del 27 febbraio, in cui si crea la nuova realtà amministrativa, la chiesa di Altamura-Gravina, che assorbe i preesistenti due gruppi

Sappiamo che ogni fuoco ha bisogno di più rami per dare calore e, a Dio piacendo, sappiamo con certezza che insieme possiamo smuovere di più l’acqua stagnante in cui, da un po’ di tempo, eravamo impantanati. Personalmente sono certa che, come l’Araba Fenice risorge sempre dalle sue ceneri, anche noi, con l’aiuto del Signore, risorgeremo e potremo tornare ad essere una luce per il nostro territorio!

La nuova chiesa di Altamura-Gravina continuerà a riunirsi in maniera separata nei rispettivi locali di culto di via Aosta 61, ad Altamura, e di via F. Meninni 283/E, a Gravina, ma risulterà un’unica entità dal punto di vista amministrativo. Svolgerà in maniera congiunta le celebrazioni liturgiche speciali (santa Cena, battesimi, consacrazioni, presentazioni, ecc.) e le attività dei vari dipartimenti.

 

UICCA. Pubblicato il Bilancio Sociale 2014

UICCA. Pubblicato il Bilancio Sociale 2014

UICCA_Bilancio_Sociale-2014Maol – È uscito il nuovo Bilancio Sociale della Chiesa cristiana avventista relativo all’anno 2014. Pubblichiamo qui la premessa a cura del past. Stefano Paris, presidente dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno.

Chi volesse sfogliare il Bilancio Sociale può farlo online su: www.avventisti.it/bilancio-sociale

Premessa.
«Poiché ebbi fame e mi deste da mangiare, ebbi sete e mi deste da bere; fui forestiero e mi accoglieste, fui ignudo e mi rivestiste, fui infermo e mi visitaste, fui in prigione e veniste a trovarmi» (Mt 25:35,36)

Cara lettrice, caro lettore, se ha tra le mani questo volume, è perché le è stato donato per farle sapere come la comunità cristiana avventista, sin dalla sua nascita, e fino ad oggi, tiene in alta considerazione il desiderio di servire il prossimo in ogni sua dimensione, da quella sociale a quella fisica e spirituale. La Chiesa Cristiana Avventista può essere infatti definita la chiesa del servizio. Per questo motivo essa è sorta e si è sviluppata.

Il suo interessamento per le persone di ogni età, ceto sociale, razza e sesso l’ha portata in tutto il mondo a rendersi conto delle varie necessità umane. Ha sviluppato perciò un impegno particolare dal campo socio-umanitario a quello della prevenzione, della salute, dell’educazione, dei diritti umani.

La presentazione di questo Bilancio Sociale non vuole essere assolutamente un modo per esaltare il nostro operato né tanto meno una sorta di esibizione delle attività svolte, ma semplicemente e umilmente una analisi del nostro essere comunità. Un modo per valutare che cosa abbiamo fatto e che cosa ancora c’è da fare. È l’occasione per enfatizzare il nostro legame con il territorio, un’occasione per riaffermare il concetto che essere chiesa vuol dire impegno a migliorare la qualità della vita della società in cui siamo inseriti. Solo quando la missione è declinata in più modi ed è vissuta da tutti noi può ricevere il consenso positivo dell’opinione pubblica che non deve, però, essere mai il motivo e lo scopo della missione della chiesa.

Sicuramente possiamo fare ancora molto e, anche se continueremo ad essere una piccola goccia in un più grande mare, la nostra voglia di spenderci per il bene comune e per il prossimo vorrà essere sempre tra le nostre priorità. L’educazione, il servizio, la prevenzione, il sostegno, la solidarietà ci permettono di toccare il cuore del vangelo perché una chiesa che non ama e che non esprime il suo amore non è chiesa. Anche se sfoglierà velocemente queste pagine spero che esse possano suscitare in lei la voglia di fare suoi alcuni di questi progetti, spero che possa sentire la stessa passione che ci ha animato fino ad oggi e che, nonostante le difficoltà che tutti noi stiamo vivendo, potrà sostenerci per permetterci di proseguire il cammino verso quei valori che sono eterni e immutabili. «È più bello il dare che il ricevere».

 

Stragi. Un minuto di silenzio e di preghiera nelle comunità avventiste

Stragi. Un minuto di silenzio e di preghiera nelle comunità avventiste

logo-uiccaMaol – All’indomani degli attentati di Parigi, il presidente dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno (UICCA), past. Stefano Paris, ha espresso cordoglio a nome della famiglia avventista in Italia: «Siamo profondamente colpiti e addolorati per quanto avvenuto ieri notte a Parigi. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime, ai feriti e al popolo francese».

Il past. S. Paris chiede anche alle chiese cristiane avventiste in Italia di dedicare un minuto di silenzio e di preghiera, sabato 21 novembre, alle ore 11.00, non solo per ricordare tutti coloro che sono stati colpiti da questa nuova, immane e insensata tragedia, ma anche in memoria delle vittime di tutti i terrorismi e delle guerre in corso.

In questi giorni di inaspettata tragedia per molti, in varie nazioni, diverse comunità avventiste nel nostro paese e nel mondo hanno appena concluso o concluderanno la Settimana di Preghiera 2015 che ha per tema il ritorno di Gesù.

Come ha ricordato il past. S. Paris, «Vieni Signore Gesù» è la preghiera che diventa più che mai necessaria per mettere fine a ogni sofferenza e insicurezza. Questa beata speranza ci spinga a dare conforto e aiuto a quanti vivono il dolore e la precarietà, e a diffondere la luce del Vangelo, finché egli venga.

Venezia. Inaugurati i nuovi locali della chiesa

Venezia. Inaugurati i nuovi locali della chiesa

M33-Venezia_inaugurazione1Davide Mozzato – Quando si vivono esperienze così frastornanti non si sa bene se si sia giunti alla fine ovvero se si stia solo cominciando.

Sabato 24 ottobre, all’inaugurazione dei nuovi locali della chiesa di Venezia (ex Mestre e Treviso), in via Peschiera 5 a Mestre, tutti i 160 cuori presenti sono stati unanimemente travolti dal flusso caotico e coinvolgente della storia.

M33-Venezia_inaugurazione11Dal 1950 al 2015, tutti d’un fiato. Aneddoti, visi, foto sbiadite e a colori. Molti i sorrisi, intervallati da qualche lacrima di commozione. Storie di famiglie sconosciute ai più che hanno creduto e lasciato eredi in carne ed ossa, presenti; figli e figlie carnali e spirituali.

Un’ondata di emozioni interrotta regolarmente, per far tirare il fiato, dal coro di Trieste presente per l’occasione, dalla predicazione della Parola, dalle preghiere, dalle agapi del pranzo e del pomeriggio, M33-Venezia_inaugurazione4dalle strette di mano, dalle pacche sulle spalle, dai numerosi: «Ti ricordi…».

E la storia continua a larghe falcate, malgrado noi che ci slanciamo in avanti con lo sguardo rivolto al traguardo, anche questo avvolto dalla stessa perplessità iniziale: che sia la fine di un percorso o solo l’inizio?

M33-Venezia_inaugurazione2M33-Venezia_inaugurazione14M33-Venezia_inaugurazione15M33-Venezia_inaugurazione5M33-Venezia_inaugurazione6M33-Venezia_inaugurazione7M33-Venezia_inaugurazione8M33-Venezia_inaugurazione9M33-Venezia_inaugurazione10M33-Venezia_inaugurazione3

Convocazione Forum Permanente per l’Evangelizzazione 2015

Convocazione Forum Permanente per l’Evangelizzazione 2015

web-fpeCare sorelle, cari fratelli, cari colleghi,
la nostra invocazione al Signore è per la vostra salvezza e la vostra gioia nel servizio e nell’esperienza cristiani.

EVENTO
Come Comitato Esecutivo dell’Uicca, in questo quinquennio, abbiamo rilevato la necessità di adottare un metodo di lavoro inclusivo ed integrato, in particolare per quanto riguarda l’evangelizzazione. Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno organizzare un “Forum Permanente per l’Evangelizzazione”.

Nel documento sulla Strategie Uicca 2014-2019, approvato nella seduta del 18-20 novembre 2014, il Comitato Esecutivo si è posto due obbiettivi:

  1. “incoraggiare e diffondere una visione inclusiva del mondo e della chiesa,
  2. sottolineare la centralità della funzione missionaria della Chiesa.” [1]

Per raggiungere questi obbiettivi l’Esecutivo Uicca si sta impegnando a “lavorare per incoraggiare azioni volte a collegare le diverse organizzazioni e realtà interne ed esterne alla Chiesa, consapevoli della ricchezza espressa da ognuno, pur mantenendo la propria identità e specificità”,  e “a favorire l’elaborazione di progetti missionari e di evangelizzazione a livello locale creando momenti e luoghi di consultazione e di ascolto fra soggetti impegnati nell’evangelizzazione e nella missione della chiesa per definire strategie, azioni e per valutarne i risultati”. [2]

Il Forum Permanente per l’Evangelizzazione serve a studiare e a riflettere sulle azioni che si compiono nell’attività di evangelizzazione a vari livelli creando un luogo di scambio dove conoscere e replicare le attività e le esperienze:

  1. Realizzando un “censimento” volontario di tutte le iniziative realizzate, in atto, in progetto;
  2. Apprezzando e valutando gli esiti di tali iniziative sulla base di uno schema di lettura comune e condiviso;
  3. Individuando criteri di valutazione in base ai quali verificare il raggiungimento dell’obiettivo e la bontà dell’iniziativa che non sia legato solo al fattore numerico riferito alle presenze e/o ai battesimi.
  4. Confrontando la nostra esperienza con quelle di altri attori del panorama nazionale ed internazionale e con la storia dell’evangelizzazione e della missione nella chiesa avventista e al di fuori di essa;
  5. Imparando a leggere e capire i movimenti e le evoluzioni del pensiero e dei costumi in atto nella nostra società per adeguare il linguaggio e le modalità di trasmissione del messaggio.

Il Forum Permanente per l’Evangelizzazione rappresenta un luogo in cui favorire la collaborazione fra le chiese appartenenti al territorio dell’Uicca, a livello nazionale. Il suo scopo è integrare e condividere le esperienze essenziali alla missione della Chiesa: l’annuncio del Vangelo, che, nella nostra storia denominazionale, abbiamo individuato come la predicazione della “Verità Presente”.

APPUNTAMENTO ANNUALE
Il nostro obbiettivo è che, da qui alla fine del mandato di questa amministrazione, il Forum Permanente per l’Evangelizzazione diventi un appuntamento annuale per incontrare coloro che operano nella chiesa per diffondere la Buona Notizia della Salvezza in Gesù Cristo, che è poi il significato della parola “evangelizzare”.

DATA
Per il 2015 la sessione del Forum Permanente per l’Evangelizzazione è convocata dal 13 novembre ore 20,30 fino al 15 novembre ore 14,00, a Casuccia Visani, Via di Loscove n. 33 – Poppi (AR).

PARTECIPANTI
Sono invitati a partecipare al Forum, in rappresentanza dei diversi distretti ecclesiastici dell’Uicca, al massimo tre persone per distretto: il pastore (se per lui è possibile, senza obbligo vincolante [3]), 1 anziano e il responsabile dei Ministeri Personali/SDS o dell’Evangelizzazione. Oltre ai rappresentanti delle chiese saranno presenti anche i membri del Comitato Esecutivo e i responsabili di tutti i Dipartimenti e servizi dell’Uicca.

SISTEMAZIONE E SPESE
I partecipanti sono pregati di registrarsi compilando il modulo online all’indirizzo www.avventisti.it/fpe. Vi sono 70 posti disponibili che saranno attribuiti in base all’ordine di arrivo delle richieste di partecipazione. Una volta esauriti saremo costretti a declinare la richiesta.
Le spese di soggiorno sono a carico dell’Uicca. Per le chiese che ne faranno richiesta l’Uicca valuterà la possibilità di un contributo sulle spese di viaggio.

INTERVENTI E PARTECIPAZIONE
All’indirizzo web www.avventisti.it/fpe trovate una scheda che tutti coloro che intendono partecipare al Forum presentando una relazione sulla loro iniziativa/attività, sono pregati di compilare. La scheda serve:

  1. a favorire l’analisi e il confronto delle diverse proposte ed esperienze; [4]
  2. a guidare la riflessione sull’attività svolta;
  3. a costituire un archivio sull’Evangelizzazione dell’Uicca.

La relazione redatta a partire da questa scheda dovrà pervenire entro il 31 ottobre 2015. Dovrà essere di due pagine al massimo. Potrà essere presentata durante il Forum Permanente per l’Evangelizzazione avendo a disposizione 15 minuti e sarà oggetto di uno dialogo con gli altri partecipanti al Forum. Se le richieste di presentazione di una relazione durante il Forum Permanente per l’Evangelizzazione fossero in numero superiore al tempo a disposizione, la commissione organizzatrice del Forum si riserva la facoltà di selezionarne quelle da proporre in assemblea tenuto conto dei limiti di tempo.
Qualora il vostro progetto o la vostra attività di evangelizzazione fossero stati oggetto di una progettazione finanziata, per la quale avete già compilato una scheda, potete utilizzare i dati del lavoro già fatto, integrandoli con quelli richiesti nello schema che vi trasmettiamo. Altrimenti potete inviare quello che avete già preparato senza ulteriore integrazione.
Vi preghiamo di non percepire la redazione di questi documenti come un impedimento alla partecipazione al Forum. Ribadiamo che tale partecipazione è vincolata alla preparazione della relazione solo per coloro che intendono effettuare una presentazione della propria attività e del proprio lavoro.

COSA INTENDIAMO PER EVANGELIZZAZIONE
Nella nostra prospettiva e sulla base di quanto indica Gesù (Luca 4:18, Matteo 7:15-27), l’evangelizzazione comprende tutte le attività che la Chiesa mette in campo per condividere la fede e la speranza cristiane.
I progetti che potete inserire nella vostra relazione riguardano quindi tutte le iniziative attuate per condividere il Vangelo in parole e con i fatti: sia le azioni che più tradizionalmente vengono riconosciute come tali, come l’annuncio della Parola (conferenze, tavole rotonde, seminari, ecc…) sia programmi di carattere relazionale e/o socioculturale (gruppi, mostre, eventi speciali come feste battesimali, altre cerimonie liturgiche, attività di aiuto e assistenza, ecc…).
Ricordiamo che l’obbiettivo di queste attività è fare in modo che queste persone possano tirare un sospiro di sollievo, sentirsi sollevate dall’angoscia (questo era l’effetto primo degli interventi di Gesù) e non per forza ed immediatamente aderire ad un’idea, movimento o denominazione.

Stefano Paris (Presidente)
G. Cupertino (Segretario)
Gioele Murittu (Tesoriere)

Note
[1] Documento sulle “Strategie Uicca 2014-2019” p. 5
[2] Idem pp. 5, 6
[3] Siamo consapevoli che a causa della distribuzione del lavoro nei distretti, per i colleghi è particolarmente difficile assentarsi dalla comunità il sabato, anche per la rotazione della presenza nelle diverse chiese.
[4] Nell’ambito dei lavori del Forum è nostra intenzione formare una commissione per analizzarla e modificarla al fine di renderla il più possibile rispondente alle possibilità e alle esigenze di chi è impegnato nella missione.

www.avventisti.it/fpe

 

 

web2-fpe

Stragi. Un minuto di silenzio e di preghiera nelle comunità avventiste

Ricerca collaboratore/trice Dip. Affari Pubblici e Libertà Religiosa

logo-uiccaL’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno cerca un/a collaboratore/trice per il Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa da inserire nella gestione dell’attività di ufficio, per le traduzioni e con compiti di rappresentanza.

La sede di lavoro è a Roma. Inquadramento iniziale come percorso di formazione e tirocinio part time nell’ambito del corso «Professione Manager», organizzato dalla Fondazione Adventum, con rapporto di collaborazione occasionale (con eventuale possibile trasformazione in CCNL a tempo indeterminato).
(NdR: clicca qui per info sul corso «Professione Manager»).

Costituiscono requisiti obbligatori: appartenenza attiva alla Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, diploma di formazione universitaria in discipline umanistiche; perfetta conoscenza dell’italiano e buona conoscenza dell’inglese e/o del francese.

Requisiti preferenziali: laurea in Scienze Politiche, Giurisprudenza, Sociologia, Filosofia; particolare vivacità intellettuale e un’attenzione specifica verso i temi della libertà di coscienza, libertà religiosa, diritti politici, problemi sociali; conoscenza sostanziale della struttura organizzativa e amministrativa della chiesa avventista; collaborazione con organizzazioni di volontariato, religiose e/o non profit; capacità di lavoro in team; competenze informatiche; frequenza di un qualunque percorso di formazione presso lo IACB; età inferiore ai 40 anni.

I candidati saranno valutati, a insindacabile giudizio dell’Uicca, in base alle competenze e all’esperienza effettivamente possedute, ai curricula e ad alcune prove destinate a verificare il possesso dei requisiti obbligatori e preferenziali.

I curricula dovranno essere inviati compilando il modulo reperibile online all’indirizzo: www.avventisti.it/ricerca-personale-corsi

Il CV dei candidati si costruisce compilando il modulo online e quindi non va allegato.
I documenti comprovanti il possesso dei requisiti dichiarati dovranno essere allegati seguendo le istruzioni del modulo su indicato.

Scadenza per la compilazione del modulo di partecipazione: 30 settembre 2015.
 Per comunicazioni e informazioni inviare una mail all’indirizzo: uicca.segreteria@avventisti.it

Percorso di formazione professionalizzante di «Leadership & Management»

Percorso di formazione professionalizzante di «Leadership & Management»

adventumLa Fondazione ADVENTUM, nell’ambito della propria missione che comprende «aiutare i giovani a trovare un’occupazione nel mondo del lavoro», [1] in collaborazione con l’Istituto Avventista di Cultura Biblica e l’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste, offre l’opportunità di partecipare a un corso di formazione professionalizzante alla «Leadership & Management» per figure destinate a ricoprire ruoli e compiti direttivi e di coordinamento in organizzazioni non profit, ma non solo.

Logo IACBIl corso, impartito da docenti esperti dell’area gestione aziendale management, prevede 42 ore di formazione in aula e un percorso di tirocinio retribuito di 12 mesi in affiancamento a un responsabile organizzativo presso un’organizzazione ecclesiastica e/o non profit e un esame finale. I partecipanti che seguiranno tutto il percorso, superando l’esame finale, riceveranno l’attestazione finale da parte dell’Ente formativo IACB. 

La partecipazione al corso è riservata a 4 persone di età inferiore ai 40 anni, in possesso di diploma di maturità liceo classico, liceo scientifico, ragioneria.

Requisiti preferenziali: laurea in materie economiche, giuridiche, scienze della formazione, scienze sociali, antropologia, psicologia; buona conoscenza della lingua inglese, predisposizione al lavoro in gruppo, esperienza di collaborazione con organizzazioni di volontariato e/o non profit.

I percorsi di tirocinio avranno come possibili sedi Catania, Firenze, Milano, Napoli, Roma. I partecipanti dovranno provvedere autonomamente alla propria sistemazione abitativa.
Il percorso prevede un impegno settimanale di 20 ore a fronte di un contributo mensile di 450,00 euro corrisposti in voucher.

Le domande dovranno essere inviate compilando il modulo online reperibile all’indirizzo www.avventisti.it/ricerca-personale-corsi entro il 30 settembre 2015.
Per comunicazioni e informazioni inviare una mail all’indirizzo: info@adventum.org .

La scelta dei partecipanti avverrà, entro il 10 ottobre 2015, a insindacabile giudizio della commissione appositamente nominata dagli Enti organizzatori.
Il corso avrà inizio entro la fine ottobre. Le date saranno comunicate successivamente.

[1] Dallo Statuto della Fondazione ADVENTUM, Art. 2 «Finalità e scopi».

CV dei due docenti del corso Leadership & Management 

Curriculum vitae – Lidia SILVANO

Curriculum vitae – Lucio BELLOI

Percorso di formazione professionalizzante di «Leadership & Management»

Professione fundraiser 2016 – II edizione

adventumLa Fondazione ADVENTUM, nell’ambito della propria missione che comprende «aiutare i giovani a trovare un’occupazione nel mondo del lavoro» [1], in collaborazione con l’Istituto Avventista di Cultura Biblica (IACB) di Firenze e il partner scientifico Religiousfundraising.it, dopo la positiva esperienza di Professione Fundraiser 2015 – I edizione, ha deciso di offrire una seconda edizione di questo percorso formativo al fine di approcciarsi a una nuova e interessante professione.

Logo IACBObiettivo del percorso è fornire tutte le conoscenze e le competenze sui principi e le tecniche di fundraising, ritenute più efficaci per raccogliere fondi e per imparare strategie e logiche della comunicazione sociale.

Il percorso offre un accompagnamento professionale continuo ai partecipanti, supportandoli quotidianamente attraverso una figura di riferimento che farà sia da coordinamento sia da mentore.

I partecipanti che seguiranno tutto il percorso, da febbraio a luglio 2016, superando l’esame finale, riceveranno l’attestazione da parte dell’Ente formativo IACB. Lo IACB si sta già muovendo per richiedere ufficialmente al MIUR la possibilità di riconoscere questo corso alla stregua di un master di primo livello (60 CFU).

Costituiscono requisiti obbligatori: frequenza attiva nella Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, diploma di formazione universitaria; perfetta conoscenza dell’italiano e buona conoscenza dell’inglese.

RELIGIOUS-300x46Requisiti preferenziali: laurea in Economia e Commercio, Psicologia, Antropologia, Scienze della Comunicazione; particolare vivacità intellettuale e un’attenzione specifica verso i problemi sociali; conoscenza sostanziale della struttura organizzativa e amministrativa della chiesa avventista; collaborazione con organizzazioni di volontariato, religiose e/o non profit; capacità di lavoro in team; competenze informatiche; frequenza di un qualunque percorso di formazione presso lo IACB; età inferiore ai 38 anni.

La partecipazione al percorso formativo presso lo IACB è gratuita. A ogni singolo partecipante, per il suo impegno nell’attività pratica svolta nelle chiese e nel territorio di competenza, verrà riconosciuto un contributo mensile di 450 euro netti (per un importo complessivo di 2.700 euro per i sei mesi di attività).

libreriaCome iscriversi?
Compilando il modulo all’indirizzo www.avventisti.it/ricerca-personale-corsi entro le ore 24.00 del 30 ottobre 2015.
Il numero massimo di partecipanti sarà di 25 persone.
La selezione verrà effettuata a insindacabile giudizio dal Comitato Direttivo dell’OSA entro il 31 dicembre 2015.

[1] Dallo Statuto della Fondazione ADVENTUM, Art. 2 «Finalità e scopi».

 

Riconosciuto ufficialmente il gruppo di Modena internazionale

Riconosciuto ufficialmente il gruppo di Modena internazionale

M19-Modena Internazionale_riconoscimento gruppo1Simona Secareanu – Sabato 16 maggio, dopo nove anni dalla sua nascita, il gruppo multietnico di Modena è stato ufficialmente riconosciuto come tale dall’UICCA e inserito nella chiesa del campo. Abbiamo festeggiato questo importante evento insieme con il nostro pastore Daniele La Mantia e i graditi ospiti: il responsabile del Campo Centro, Daniele Benini; il tesoriere dell’UICCA, Gioiele Murittu, e sua moglie, Ester.

Abbiamo condiviso momenti di adorazione e formazione, ma anche di amore fraterno. Dopo una ricca agape, abbiamo approfondito i principi universali per la crescita della chiesa. Toccante la cerimonia di riconoscimento, con la chiamata dall’elenco M19-Modena Internazionale_riconoscimento gruppo2della chiesa di Parma a quella del campo. Molto sentita la preghiera di consacrazione del gruppo che ha chiesto a Dio aiuto e forza per divenire presto chiesa.

È stato edificante ma anche commovente ricordare il percorso spirituale e di crescita del gruppo tramite un power point. Siamo riconoscenti in maniera speciale a Dio perché, come ha ricordato il nostro pastore, citando il profeta Samuele: «Fin qui il Signore ci ha soccorsi!» (1 Sam 7:12).

Pin It on Pinterest